Missaglia: pronto in visione il documento di piano del PGT. Con l’attuazione del Prg 11.900 abitanti, ridotti nella nuova proposta. L’urbanizzato al 25%

(foto tratta da http://rete.comuni-italiani.it)
C'è tempo sino al 19 dicembre per prendere visione della corposa documentazione depositata presso l'ufficio tecnico del comune. Poi l'iter proseguirà con la seconda conferenza di Valutazione Ambientale Strategica (Vas) alla presenza degli enti interessati.
Prima di analizzare nel particolare gli ambiti di trasformazione previsti, che rappresentano il cuore del PGT missagliese, facciamo un passo indietro. Con l'ausilio della documentazione redatta dagli architetti Barba e Salvadori, incaricati della stesura del piano di governo del territorio, cerchiamo di proporre una sorta di fotografia urbanistica del comune.
Attualmente a Missaglia l'urbanizzato si concentra sui due lati di corso Europa, ovvero la provinciale 54, principale strada di collegamento tra Monticello e Cernusco: il residenziale è situato a nord mentre il produttivo di interesse sovracomunale è concentrato nella zona industriale a sud; da segnalare la presenza di alcuni insediamenti situati sul confine con Viganò, in continuità con la zona industriale del comune missagliese.
Fondamentalmente il territorio può essere diviso sulla base di cinque sistemi fondativi che caratterizzano il paese, determinandone l'identità: le zone storiche, le zone residenziali di completamento e di espansione, le zone industriali ed artigianali di completamento ed espansione, le zone per attrezzature urbane e verde pubblico; le zone ad uso produttivo-agricolo.
Per quanto riguarda queste ultime, esse interessano oltre il 75% del territorio comunale e rappresentano un elemento essenziale per il sistema produttivo locale e sono concentrate per lo più nella frazione di Maresso. La percentuale di suolo urbanizzato di conseguenza è pari al 25%.
Le aree industriali si collocano prevalentemente nella parte centrale del territorio comunale a sud ovest dell'abitato di Missaglia, lungo la provinciale 54, mentre altre aree industriali si trovano nella parte a nord al confine con Monticello e, in alcuni casi, sono sviluppate in adiacenza o inglobate con le aree residenziali. Le aree commerciali infine, si concentrano lungo le vie principali del centro urbano.
Il 30% della superficie comunale (4.851.971 mq) fa parte del Parco regionale di Montevecchia e della valle del Curone.
Dopo aver analizzato sinteticamente la struttura del territorio, veniamo ora allo stato di attuazione della pianificazione prevista nel PRG, piano regolatore attualmente vigente e approvato dal consiglio comunale nel 1995. Considerando quanto già previsto nel documento urbanistico, restano ad oggi 212.732 mq interessati a edificazione su suolo libero. A questo dato vanno aggiunte anche le parti di territorio assoggettate a piani di recupero, più precisamente 43.500 mq su suolo già urbanizzato, ovvero complessi di edifici dismessi.
Le previsioni del PRG vigente non attuate si quantificano dunque in circa 256.000 mq, ovvero l'8% del suolo urbanizzato.
Veniamo ora al consumo di suolo odierno. Ad oggi considerando la superficie comunale nel suo complesso, pari a 11.460.000 mq, il 19% è composta da suolo urbanizzato, mentre il 2% riguarda le previsioni non ancora attuate che potenzialmente potrebbero generare nuovo consumo di suolo e di conseguenza andare a sommarsi al suolo urbanizzato. La restante parte è caratterizzata da superficie agricola per il 79%.
Le aree destinate ad ambiti residenziali consolidati, comprensive anche dei nuclei di antica formazione coprono il 59% con una superficie complessiva di circa 1.660.000 mq. Il suolo urbanizzato destinato alle attività produttive risulta pari a circa 300.000 mq corrispondente all' 11 % del totale urbanizzato. Il suolo urbanizzato destinato a servizi di pubblico interesse si quantifica in circa 378.000 mq corrispondente al 13,5 % del suolo urbanizzato totale.
Secondo i dati riportati nello studio urbanistico, il PRG attuale prevede una capacità insediativa sino a 10.746 abitanti (a fine 2010 la popolazione missagliese era pari a 8555, dunque resterebbero ulteriori 2191 abitanti ancora insediabili).
Considerando le quantità residue previste nello strumento urbanistico vigente e riconfermate nel PGT, tenendo conto anche dei piani attuativi e dei piani integrati di intervento convenzionati o approvati ma non ancora terminati, della potenziale riconversione degli edifici dismessi e degli ambiti di espansione residui da PRG vigente, si avrebbero 1.165 abitanti teorici da quantità residue.
Quindi se venisse confermato quanto previsto dal piano regolatore (10.746 abitanti) aggiungendo a questo dato il numero degli abitanti teorici aggiuntivi, si arriverebbe a 11.912 abitanti.
Tuttavia il nuovo PGT, complice l'abbassamento degli indici di edificabilità e lo stralcio di alcuni interventi presenti, prevede un numero inferiore di abitanti, pari a 9.546, raggiungibili a completa attuazione dello strumento urbanistico. Un dato ottenuto sommando la cifra di 991 (abitanti da nuove previsioni di piano, in aggiunta a quelli ereditati dal PRG), alla popolazione residente a fine 2010, pari a 8555 abitanti.
In realtà la somma tra abitanti ereditati dal PRG e quelli previsti da nuove previsioni del PGT ammonterebbe a 1165. La riduzione a 991 è dovuta all'applicazione del cosidetto rapporto di correzione, considerando cioè l'indice di crescita della popolazione nell'ultimo decennio.
*Tabelle e grafici tratti dalla documentazione dello studio associato Barba e Salvadori pubblicata sul sito di Regione Lombardia e depositata in comune