Oggiono: cade l’edera per il vento. Inagibile il passaggio
Le abbondanti piogge di questi giorni ed il vento di venerdì sera hanno fatto letteralmente crollare l'edera rampicante avvinghiata al muro che costeggia il parcheggio di viale Vittoria ad Oggiono.
Come si può evincere dalle foto un tratto di edera è stato strappato dal muro in calcestruzzo ed è crollato al suolo invadendo tutto il passaggio pedonale. L'intera pianta che prosegue per tutta la lunghezza del muro è stata protetta con un semplice nastro di plastica, perché l'intera zona pare essere in pericolo di crollo.
La segnalazione dei residenti è stata inoltrata venerdì sera, ma ad oggi la siepe si trova ancora sull'asfalto, tanto che al momento l'intero passaggio pedonale non è agibile.
Disagi per tutti i fruitori del parcheggio antistante, soprattutto per i diversamente abili in carrozzina che per raggiungere il vicino vicolo Sant'Agata o l'oratorio sono costretti a percorrere diverse centinaia di metri. Il passaggio è anche un punto strategico per i fedeli che si recano alle messe, stimabili in circa un migliaio di persone che tra sabato e domenica parcheggiano in viale Vittoria per raggiungere a piedi piazza della Chiesa. Inoltre, è pressoché precluso l'accesso anche all'oratorio di Oggiono, che giornalmente ospita allenamenti e partite di centinaia di bambini ed adulti. Il crollo è avvenuto proprio verso le 21:30 di venerdì sera, orario in cui una cinquantina tra bambini e bambine terminano gli allenamenti e rientrano alle proprie case, la maggior parte passando proprio per il punto in cui si trovava la pianta rampicante.
Negli ultimi mesi la situazione dell'edera si era aggravata a causa delle abbondanti nevicate del 2009 e del 2010. Inoltre, in estate e fino ad ottobre l'edera era invasa da calabroni e vespe.
Oltre ad essere cresciuta a dismisura senza essere mai tagliata, le erbacce hanno invaso buona parte del passaggio pedonale rendendo non fruibile a pedoni e carrozzine, costrette ad avvicinarsi alla parte usata dalle automobili o addirittura a percorrere il tratto interno al parcheggio con conseguente aumento del rischio. Anche lo stato di sicurezza del parcheggio di viale Vittoria non è ottimale: numerose sono, infatti, i lampioni spenti che creano zone di buio, oltre alla cabina elettrica che presenta le porte sempre aperte come se chiunque potesse metterci mano.
Come si può evincere dalle foto un tratto di edera è stato strappato dal muro in calcestruzzo ed è crollato al suolo invadendo tutto il passaggio pedonale. L'intera pianta che prosegue per tutta la lunghezza del muro è stata protetta con un semplice nastro di plastica, perché l'intera zona pare essere in pericolo di crollo.
La segnalazione dei residenti è stata inoltrata venerdì sera, ma ad oggi la siepe si trova ancora sull'asfalto, tanto che al momento l'intero passaggio pedonale non è agibile.
Disagi per tutti i fruitori del parcheggio antistante, soprattutto per i diversamente abili in carrozzina che per raggiungere il vicino vicolo Sant'Agata o l'oratorio sono costretti a percorrere diverse centinaia di metri. Il passaggio è anche un punto strategico per i fedeli che si recano alle messe, stimabili in circa un migliaio di persone che tra sabato e domenica parcheggiano in viale Vittoria per raggiungere a piedi piazza della Chiesa. Inoltre, è pressoché precluso l'accesso anche all'oratorio di Oggiono, che giornalmente ospita allenamenti e partite di centinaia di bambini ed adulti. Il crollo è avvenuto proprio verso le 21:30 di venerdì sera, orario in cui una cinquantina tra bambini e bambine terminano gli allenamenti e rientrano alle proprie case, la maggior parte passando proprio per il punto in cui si trovava la pianta rampicante.
Negli ultimi mesi la situazione dell'edera si era aggravata a causa delle abbondanti nevicate del 2009 e del 2010. Inoltre, in estate e fino ad ottobre l'edera era invasa da calabroni e vespe.
Oltre ad essere cresciuta a dismisura senza essere mai tagliata, le erbacce hanno invaso buona parte del passaggio pedonale rendendo non fruibile a pedoni e carrozzine, costrette ad avvicinarsi alla parte usata dalle automobili o addirittura a percorrere il tratto interno al parcheggio con conseguente aumento del rischio. Anche lo stato di sicurezza del parcheggio di viale Vittoria non è ottimale: numerose sono, infatti, i lampioni spenti che creano zone di buio, oltre alla cabina elettrica che presenta le porte sempre aperte come se chiunque potesse metterci mano.
