Casatenovo: le Serve di Gesù Cristo e la loro esperienza nelle parrocchie della comunità
Come già spiegato nel precedente servizio, poche sono le suore che, presenti sul territorio, sono impegnate nelle attività
pastorali al servizio delle parrocchie.
L'unica esperienza di questo tipo vissuta nel decanato di Missaglia è quella delle Serve di Gesù Cristo.
Si tratta di tre religiose (Suor Angela, Suor Gabriela e Suor Pasqualina) che risiedono a Campofiorenzo e che dal 2006 collaborano attivamente con il prevosto don Sergio Zambenetti e con gli altri sacerdoti nelle cinque parrocchie della comunità pastorale Maria Regina di Tutti i Santi.
''Apparteniamo alla congregazione delle Serve di Gesù Cristo, con casa madre ad Agrate Brianza'' ci ha spiegato la responsabile Suor Angela ''Il nostro compito è quello di lavorare nelle cinque parrocchie di Casatenovo, cercando di rispondere alle esigenze della comunità e dei suoi tanti fedeli. La nostra presenza ha l'obiettivo primario di esprimere tutta la bellezza di appartenere a Dio e come lui possa riuscire a colmare la vita delle persone''.
Sono molteplici le attività di cui si occupano le tre religiose: la presenza attiva durante le messe e in oratorio, la visita agli ammalati, ma soprattutto l'ascolto dei fedeli e dei loro bisogni.
''La nostra giornata è piena, ognuna di noi ha dei compiti precisi. Suor Gabriela ad esempio si occupa soprattutto della parrocchia di Valaperta e insegna religione alla scuola dell'infanzia. Spesso siamo di corsa, le nostre giornate sono frenetiche, ma il mercoledì mattina ci fermiamo per dedicarci alla preghiera e alla riflessione nella nostra cappella. Per trasmettere i valori del Signore, portando il suo messaggio è necessario rinnovare giorno per giorno la nostra vocazione'' ha proseguito Suor Angela.
Un periodo, quello attuale, caratterizzato da un drastico calo delle vocazioni, soprattutto femminili. Ecco perchè l'esperienza di Suor Angela e delle altre suore può apparire in un certo senso ''fuori dal coro''. Spesso infatti, la scelta di vita di una religiosa fatica ad essere compresa pienamente.
''Personalmente credo che ci troviamo di fronte ad una mancanza di vocazioni in senso lato, non solo di quelle religiose. Mi riferisco ad esempio al matrimonio, anche se è bene non generalizzare. A mio parere fatica a passare il messaggio che un'esperienza come la nostra è un grande dono, capace di trasmettere tanto. Noi siamo gli strumenti attraverso il quale raccontare il messaggio di Dio e cerchiamo di farlo attraverso il nostro servizio in oratorio, in parrocchia e in generale stando a contatto con i tanti fedeli che incontriamo nella nostra quotidianità. Spero tanto che si torni davvero a concepire la vita come un grande dono, e che di essa si colgano i valori veri'' ha concluso la religiosa.

La parrocchia di Casatenovo
L'unica esperienza di questo tipo vissuta nel decanato di Missaglia è quella delle Serve di Gesù Cristo.
Si tratta di tre religiose (Suor Angela, Suor Gabriela e Suor Pasqualina) che risiedono a Campofiorenzo e che dal 2006 collaborano attivamente con il prevosto don Sergio Zambenetti e con gli altri sacerdoti nelle cinque parrocchie della comunità pastorale Maria Regina di Tutti i Santi.
''Apparteniamo alla congregazione delle Serve di Gesù Cristo, con casa madre ad Agrate Brianza'' ci ha spiegato la responsabile Suor Angela ''Il nostro compito è quello di lavorare nelle cinque parrocchie di Casatenovo, cercando di rispondere alle esigenze della comunità e dei suoi tanti fedeli. La nostra presenza ha l'obiettivo primario di esprimere tutta la bellezza di appartenere a Dio e come lui possa riuscire a colmare la vita delle persone''.
Sono molteplici le attività di cui si occupano le tre religiose: la presenza attiva durante le messe e in oratorio, la visita agli ammalati, ma soprattutto l'ascolto dei fedeli e dei loro bisogni.
''La nostra giornata è piena, ognuna di noi ha dei compiti precisi. Suor Gabriela ad esempio si occupa soprattutto della parrocchia di Valaperta e insegna religione alla scuola dell'infanzia. Spesso siamo di corsa, le nostre giornate sono frenetiche, ma il mercoledì mattina ci fermiamo per dedicarci alla preghiera e alla riflessione nella nostra cappella. Per trasmettere i valori del Signore, portando il suo messaggio è necessario rinnovare giorno per giorno la nostra vocazione'' ha proseguito Suor Angela.
Un periodo, quello attuale, caratterizzato da un drastico calo delle vocazioni, soprattutto femminili. Ecco perchè l'esperienza di Suor Angela e delle altre suore può apparire in un certo senso ''fuori dal coro''. Spesso infatti, la scelta di vita di una religiosa fatica ad essere compresa pienamente.
''Personalmente credo che ci troviamo di fronte ad una mancanza di vocazioni in senso lato, non solo di quelle religiose. Mi riferisco ad esempio al matrimonio, anche se è bene non generalizzare. A mio parere fatica a passare il messaggio che un'esperienza come la nostra è un grande dono, capace di trasmettere tanto. Noi siamo gli strumenti attraverso il quale raccontare il messaggio di Dio e cerchiamo di farlo attraverso il nostro servizio in oratorio, in parrocchia e in generale stando a contatto con i tanti fedeli che incontriamo nella nostra quotidianità. Spero tanto che si torni davvero a concepire la vita come un grande dono, e che di essa si colgano i valori veri'' ha concluso la religiosa.
G. C.