Pallamano: Molteno, la prima squadra vince a Seregno
Una formula particolare: due gironi composti da quattro squadre.
Un torneo, il Città di Seregno di pallamano, che prevedeva un quadrangolare , a due gironi, con partite di semifinale e finale, per raggruppamento. La prima squadra del Molteno,è stata inserita nel girone B con Ferrarin, Seregno e Derthona. Al coach Zoran Cvjetkovic mancavano tutti i ragazzi dell'under 18, impegnati in campionato, e gli acciaccati Simone Fumagalli e Alberto Vergani.
Nella semifinale, la compagine dell'Hc San Giorgio, supera 22 a 19 la formazione milanese del Ferrarin
Si va così alla finale contro il Derthona che, in precedenza, aveva superato i padroni di casa del Seregno
Una sfida incerta ed equilibrata. La partira regolamentare si chiude sul 22 a 22. Da regolamento si va così ai calci di rigore. Il Molteno è più preciso e vince 25 a 24 portandosi a casa anche il trofeo memorial Giorgio Tognaca.
Un torneo, il Città di Seregno di pallamano, che prevedeva un quadrangolare , a due gironi, con partite di semifinale e finale, per raggruppamento. La prima squadra del Molteno,è stata inserita nel girone B con Ferrarin, Seregno e Derthona. Al coach Zoran Cvjetkovic mancavano tutti i ragazzi dell'under 18, impegnati in campionato, e gli acciaccati Simone Fumagalli e Alberto Vergani.
Nella semifinale, la compagine dell'Hc San Giorgio, supera 22 a 19 la formazione milanese del Ferrarin
Si va così alla finale contro il Derthona che, in precedenza, aveva superato i padroni di casa del Seregno
Una sfida incerta ed equilibrata. La partira regolamentare si chiude sul 22 a 22. Da regolamento si va così ai calci di rigore. Il Molteno è più preciso e vince 25 a 24 portandosi a casa anche il trofeo memorial Giorgio Tognaca.
''Nonostante le assenze- ci spiega il vice allenatore Livio Redaelli- il Molteno ha dimostrato carattere ed impegno. Bene i nostri portieri. Una vittoria che fa morale e di grande importante per la nostra società ed i nostri sponsor''.
Il tecnico Zoran ha portato a Seregno Alessandro Buhaj, Fabio Redaelli, Giacomo Buzzi, William Voci, Stefano Colombo, Francesco Obinu, Massimiliano Mazza, Fabrizio Pozzi, Cristiano Merli ed Alessandro Colombo.
