Cornizzolo: presentata la serie di eventi per tutto il 2012 con comuni e associazioni

Giovedì sera, nella sala consiliare del comune di Civate, è stato presentato il calendario di eventi "Il Cornizzolo da...", una serie di oltre trenta iniziative in programma per tutto l'anno 2012 (proclamato anno del Cornizzolo) con lo scopo di far riscoprire, ma anche proteggere e salvaguardare il Monte Cornizzolo, ma anche il Monte Rai, il Moregallo e i Corni di Canzo.

Il tavolo degli amministratori e referenti delle associazioni partecipanti

La conferenza stampa è stata aperta dal sindaco di Civate, Baldassarre Mauri e dell'assessore all'ambiente Simone Scola. "Questo progetto'' hanno affermato ''è frutto di una grande collaborazione fra amministrazioni e associazioni, e ha permesso di aumentare la partecipazione dei cittadini alla conservazione dei nostri monti, cercando di rimediare agli errori del passato, come quell'enorme cicatrice, visibile da chilometri di distanza, che è la cava di Cesana Brianza" .

Il sindaco di Civate, Baldassarre Mauri

Gli eventi coprono tutto l'anno: dal 4 marzo, giornata della prevenzione ambientale, al 23 dicembre, giorno della fiaccolata sui monti. La stesura del calendario è stata possibile grazie ad una straordinaria collaborazione fra gli assessori dei comuni interessati (Civate, Annone Brianza, Suello, Eupilio, Canzo e Valmadrera), grazie al coordinamento con un numero notevole di associazioni (dagli Alpini al Cai, dalle Asl, alle Avis, da Legambiente ai gruppi parrocchiali, per un totale di circa 30 realtà locali) e grazie al patrocinio della Provincia di Lecco e della Comunità Montana Lario Orientale - Valle di S. Martino.
"Il tema scelto per questi eventi è quello dei cinque sensi, perché l'obbiettivo era quello di far riscoprire i monti attraverso gli strumenti che ognuno di noi ha, i sensi appunto"
hanno spiegato Raffaella Brioni, assessore all'istruzione e alla cultura del comune di Valmadrera e Angelo Isella, assessore alle politiche giovanili e alla cultura del comune di Civate.

Chiara Dell'Oro (curatrice della grafica della brochure) e l'assessore Raffaella Brioni di Valmadrera

Il tema dei cinque sensi ha portato a l'ideazione degli eventi più diversi: dall'iniziativa del 15 marzo "una montagna da sentire", nella quale alcuni specialisti parleranno della storia, della cultura e della natura di questi monti (udito), alla "cronoscalata del Cornizzolo" del 16 giugno (tatto), dalla Sagra dell'Alborella a Eupilio il 30 giugno e primo luglio (gusto), alla cena con piatti aromatizzati con erbe di montagna a S.Tommaso il 18 maggio (odorato), fino all'aquilonata e serata sotto le stelle sul Cornizzolo il 5 maggio (vista).
Infine sono stati creati alcuni eventi speciali, che racchiudono in sè tutti e cinque i sensi: si tratta del 22 giugno, Cornizzolo Day, in cui ci saranno spettacoli, concerti, degustazioni di prodotti tipici e visite guidate alla riserva naturale, e il concerto "voce & sensi" che si terrà a San Pietro al Monte.

Il parroco di Civate, don Gianni

Per importanza, spicca anche la giornata del 22 maggio, in cui saranno celebrati i 100 anni dall'iscrizione della chiesa di San Pietro al Monte tra i beni di importante interesse nazionale. "Questo giorno è particolarmente importante per noi, perché ricorda uno dei motivi per cui questo territorio va tutelato: non ci sono solo motivazioni naturalistiche e paesaggistiche (il riferimento è alla richiesta di riapertura delle cave) ma anche culturali, e San Pietro al Monte lo dimostra" ha detto don Gianni De Micheli, parroco di Civate.
L'assessore Brioni ha poi ringraziato pubblicamente Chiara Dell'Oro, una studentessa di grafica di Lecco, che ha curato gratuitamente la grafica del nuovo logo per l'Anno del Cornizzolo, rappresentante il monte, il lago e i sei comuni coinvolti nel progetto.

L'assessore civatese Angelo Isella e l'assessore provinciale Marco Benedetti

In generale, le attività proposte sono in minima parte delle novità, molte di esse, infatti erano già tradizioni consolidate per i singoli comuni (è il caso della Sagra dell'Alborella per Eupilio, della fiaccolata per Civate e dell'anello delle casote per Valmadrera); la novità è la condivisione di questi eventi sportivi, culturali o culinari con gli altri comuni, in un unico progetto.
Oltre a quelli già nominati, erano presenti altre autorità locali: Marco Benedetti, assessore alla cultura della Provincia di Lecco, Carlo Greppi, vicepresidente della Comunità Montana Lario Orientale - Valle S. Martino e gli assessori all'ambiente o i vicesindaci di tutti i comuni coinvolti. Tutti i presenti si hanno sottolineato l'importanza della collaborazione fra i vari comuni, che vada aldilà degli schieramenti politici nell'interesse del territorio.

L'assessore Tiziano Corti di Annone, l'assessore all'ambiente di Civate Simone Scola
e Carlo Greppi assessore della Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino


Tutti si sono detti a favore di una tutela dell'ambiente e contrari alla riapertura delle cave sopra Cesana e Suello, in particolare, Marco Benedetti, ha parlato brevemente del progetto Luce Nascosta, un piano di valorizzazione del patrimonio storico e artistico di Civate, finanziato anche dalla Regione che rientra nell'ambito delle politiche di riscoperta e tutela del territorio; poi, rispetto alla disponibilità ad ampliare alcune cave nel territorio del lecchese, ha detto "Noi siamo contrari sia all'apertura di nuovi siti di estrazione, sia all'ampliamento di quelli vecchi, così come sono contrari tutti i comuni interessati. Questione diversa è quella del territorio di Lecco, soprattutto se l'amministrazione è favorevole all'ampliamento di vecchi siti" .

Davide Colombini
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