Calcio: rissa tra Bulciago e Veduggio, punizione del ''giudice sportivo''
Pesante la decisione del giudice sportivo provinciale della Federcalcio, Paolo Marsigli, in merito alla gara del campionato di Terza categoria tra Oratorio Bulciago e Veduggio, sospesa domenica al 40' della ripresa per una rissa scoppiata tra i calciatori delle due squadre brianzole e che ha poi coinvolto quasi tutti i calciatori e i dirigenti presenti in campo.
Le due società protagoniste della mega rissa sono anche state multate dal giudice con un'ammenda di 100 euro ciascuna e un calciatore del Veduggio è stato squalificato per tre gare ''per aver mantenuto un comportamento gravemente violento nei confronti di un calciatore avversario''.
Tra le altre ammende comminate, da citare quella del valore di 31 euro al Cassago poichè gli spogliatoi si trovavano ''in precarie condizioni e per inadempienza dei propri doveri da parte dei dirigenti'' e di 50 euro al Barzanò ''per mancanza dei dati anagrafici completi sulla distinta giocatori e per incomprensione dei propri doveri da parte di un proprio dirigente con comportamento reiteratamente offensivo nei confronti dell'arbitro''.
Le due società protagoniste della mega rissa sono anche state multate dal giudice con un'ammenda di 100 euro ciascuna e un calciatore del Veduggio è stato squalificato per tre gare ''per aver mantenuto un comportamento gravemente violento nei confronti di un calciatore avversario''.
Tra le altre ammende comminate, da citare quella del valore di 31 euro al Cassago poichè gli spogliatoi si trovavano ''in precarie condizioni e per inadempienza dei propri doveri da parte dei dirigenti'' e di 50 euro al Barzanò ''per mancanza dei dati anagrafici completi sulla distinta giocatori e per incomprensione dei propri doveri da parte di un proprio dirigente con comportamento reiteratamente offensivo nei confronti dell'arbitro''.
