Bulciago: la famiglia Arrigoni querela i referenti di F.Nuova

Non c'è giustizia nè pace per la famiglia di Vittorio Arrigoni. Dopo l'ennesimo rinvio del processo ai rapitori e assassini di Vik, Egidia Beretta e Alessandra Arrigoni hanno deciso di ricorrere nuovamente alle vie legali, questa volta contro "Forza Nuova".
Alcuni mesi fa infatti, sono apparsi su internet alcuni manifesti che utilizzavano le immagini e le parole del pacifista bulciaghese. La pubblicazione sarebbe avvenuta per mano di alcune organizzazioni fasciste di Roma e Lecce.
La madre e la sorella di Vittorio si sono quindi rivolte all'avvocato Gilberto Pagani, che sta seguendo la famiglia Arrigoni nel processo di Gaza. Proprio pochi giorni fa il legale ha presentato in Procura la querela nei confronti di un segretario dell'organizzazione Forza Nuova, per il presunto reato di diffamazione. "Vittorio era antifascista, è stato un gesto irrispettoso nei suoi confronti associarle la loro ideologia alla sua immagine" ha affermato la mamma di Vik.
Alla denuncia, depositata in Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano lo scorso 30 maggio, sono stati allegati alcuni scritti tratti dal blog del pacifista bulciaghese. "Già alcuni mesi fa avevano pubblicato una delle immagini più belle di Vittorio. Più volte li avevamo invitati a toglierla. Importante è che si sappia di questa denuncia, affinchè altri si guardino bene dall'attribuire a Vittorio intenzioni che non erano sue. Lui si considerava un resistente, un partigiano e credo che sarebbe stato d'accordo con la nostra decisione" ha infine aggiunto Egidia Beretta.