Molteno: pallamano in lutto per il Prof. Elio Mauri. Negli anni ’70 fondò la 1° squadra
Grande cordoglio a Molteno per l'improvvisa scomparsa del professor Elio Mauri, storico fondatore alla metà degli anni '70 della prima formazione brianzola di pallamano destinata, nel giro di 10 anni, a passare dal campo della palestra scolastica di Molteno ai palazzetti della serie A con la formazione dell'H.C.S. Giorgio Molteno.
Un'avventura iniziata trentotto anni fa, nella primavera del 1974, quando l'allora giovane professore di ginnastica decise di introdurre i ragazzi delle sezioni A e B della scuola moltenese alla pratica di un nuovo sport.
"Giocheremo come al calcio ma con le mani, il gioco si chiama infatti palla a mano" disse a quel primo gruppetto di ragazzini. Lo sport prese brevemente piede tra le classi della scuola, che arrivò a organizzare una serie di gare con la vicina scuola media di Rovagnate dove lo stesso Mauri insegnava. In tempi recenti invece, Mauri è stato professore di educazione fisica al Liceo Grassi di Lecco prima, al Fiocchi e al Badoni poi.
Quello che successe poi è storia: sotto la guida del "prof" la squadra moltenese calcò i campi della serie D, conquistando di anno in anno le promozioni in C, B e infine nella massima serie del campionato italiano, la A. Un ricordo commosso è stato espresso dall'attuale presidente della pallamano, Fabio Vismara: "quando arrivò a Molteno, tra il '74 e il '75, dal nulla si inventò quella squadretta destinata a fare strada nel panorama della pallamano nazionale. I bimbi e i ragazzini di allora, fra i quali io stesso militavo, si ritrovarono in soli 10 anni a vestire le maglie della serie A. Elio Mauri seguì la nostra realtà fino alla fine degli anni '80, poi il suo dinamismo lo portò ad occuparsi di altre realtà in Provincia. Approdò al Grassi di Lecco, dove nell'atletica riuscì a ottenere risultati nazionali".
Mauri insegnò educazione fisica anche a Rovagnate, dove ebbe la fortuna di allenare il futuro asso del basket italiano
Antonello "Nembo Kid" Riva. "Elio era solito raccontare un aneddoto in proposito - ha proseguito Vismara - quando Antonello si trasferì alla squadra di Cantù, questa "scambiò" Riva al prezzo di un pulmino che sarebbe servito alla squadra del Rovagnate per gli spostamenti".
Sentito anche il ricordo del sindaco di Molteno Mauro Proserpio: "anche io da ragazzino ho avuto modo di fare i primi allenamenti con lui. Elio Mauri ha cresciuto intere generazioni di ragazzi in questo paese, è stato un allenatore storico e come tale merita un posto particolare nei cuori di quanti hanno avuto modo di conoscerlo ed apprezzare le sue doti sportive ed umane".
I funerali del professor Mauri si terranno nel pomeriggio di lunedì presso la chiesa parrocchiale di Costa Masnaga, suo paese natale, alle ore 14.30.
Sentite condoglianze sono state espresse dalla società H.C. S. Giorgio Molteno alla famiglia Mauri: "gli dobbiamo molto, soprattutto per l'incredibile avventura della pallamano che abbiamo potuto cogliere grazie a lui. Vogliamo ricordarlo così, un giovane professore con la sua tuta blu e i palloni in mano, una battuta per tutti e tanta passione per quello che faceva".
Un'avventura iniziata trentotto anni fa, nella primavera del 1974, quando l'allora giovane professore di ginnastica decise di introdurre i ragazzi delle sezioni A e B della scuola moltenese alla pratica di un nuovo sport.
"Giocheremo come al calcio ma con le mani, il gioco si chiama infatti palla a mano" disse a quel primo gruppetto di ragazzini. Lo sport prese brevemente piede tra le classi della scuola, che arrivò a organizzare una serie di gare con la vicina scuola media di Rovagnate dove lo stesso Mauri insegnava. In tempi recenti invece, Mauri è stato professore di educazione fisica al Liceo Grassi di Lecco prima, al Fiocchi e al Badoni poi.
Quello che successe poi è storia: sotto la guida del "prof" la squadra moltenese calcò i campi della serie D, conquistando di anno in anno le promozioni in C, B e infine nella massima serie del campionato italiano, la A. Un ricordo commosso è stato espresso dall'attuale presidente della pallamano, Fabio Vismara: "quando arrivò a Molteno, tra il '74 e il '75, dal nulla si inventò quella squadretta destinata a fare strada nel panorama della pallamano nazionale. I bimbi e i ragazzini di allora, fra i quali io stesso militavo, si ritrovarono in soli 10 anni a vestire le maglie della serie A. Elio Mauri seguì la nostra realtà fino alla fine degli anni '80, poi il suo dinamismo lo portò ad occuparsi di altre realtà in Provincia. Approdò al Grassi di Lecco, dove nell'atletica riuscì a ottenere risultati nazionali".
Mauri insegnò educazione fisica anche a Rovagnate, dove ebbe la fortuna di allenare il futuro asso del basket italiano

La primissima formazione di pallamano moltenese con l'allenatore Elio Mauri
Sentito anche il ricordo del sindaco di Molteno Mauro Proserpio: "anche io da ragazzino ho avuto modo di fare i primi allenamenti con lui. Elio Mauri ha cresciuto intere generazioni di ragazzi in questo paese, è stato un allenatore storico e come tale merita un posto particolare nei cuori di quanti hanno avuto modo di conoscerlo ed apprezzare le sue doti sportive ed umane".
I funerali del professor Mauri si terranno nel pomeriggio di lunedì presso la chiesa parrocchiale di Costa Masnaga, suo paese natale, alle ore 14.30.
Sentite condoglianze sono state espresse dalla società H.C. S. Giorgio Molteno alla famiglia Mauri: "gli dobbiamo molto, soprattutto per l'incredibile avventura della pallamano che abbiamo potuto cogliere grazie a lui. Vogliamo ricordarlo così, un giovane professore con la sua tuta blu e i palloni in mano, una battuta per tutti e tanta passione per quello che faceva".
A. M.