Maresso: mancata a 2 mesi dal traguardo dei 100 anni Anna Casiraghi. Al funerale il vescovo di Pavia di cui era stata perpetua

Anna Casiraghi
I suoi familiari erano pronti ad organizzarle una grande festa in occasione del traguardo del secolo, ma Anna Casiraghi purtroppo si è spenta nei giorni scorsi a 99 anni.
Indelebile nei familiari e in quanti l'avevano conosciuta, resterà il suo ricordo, quello di una persona umile, con il sorriso stampato sul volto, che aveva dedicato la sua vita al servizio degli altri. Perchè Anna Casiraghi era stata per molti anni assistente sacerdotale. Una ''perpetua'', come si definisce in gergo popolare, ruolo che aveva vissuto come vera vocazione.
Nata a Maresso nel 1912, la donna era molto legata all'ambiente parrocchiale; proprio in frazione conobbe don Giuseppe Visconti, l'allora coadiutore che necessitava di un'assistente. Così nel 1937 Anna lasciò il suo lavoro alla tessitura Giussani per seguire il sacerdote nei suoi vari incarichi pastorali.
Alla morte del religioso, attraverso la sorella suora che operava in un asilo di Milano, la maressese conobbe don Ernesto Sarchi, alla guida della parrocchia di Sant'Anna; divenne così la sua assistente per un paio d'anni.
L'ultimo incarico di Anna Casiraghi è stato quello al servizio di don Giovanni Giudici, prima vicario episcopale a Varese, poi vicario generale nella diocesi di Milano e attuale vescovo di Pavia. La maressese lo accompagnò dal 1979 sino al 1991, anno in cui gli venne affidato l'incarico nella diocesi meneghina.
Terminato il suo compito al fianco del sacerdote, la donna fece ritorno nella sua comunità d'origine, Maresso, ospitata nella casa della nipote Carla e del marito Carlo in Piazza Chiesa, trascorrendo gli ultimi anni della sua vita nella tranquillità familiare.

Un'immagine della festa in occasione dei 99 anni della maressese
organizzata dai suoi familiari


Le sue esequie, officiate venerdì mattina nella parrocchia maressese dei santi Faustino e Giovita sono state presieduteda Monsignor Giudici, il vescovo di Pavia al quale la donna aveva prestato servizio e dai sacerdoti della comunità pastorale: il parroco don Albino Mandelli e i vicari don Stanislao Brivio, don Guido Limonta e don Luigi Casiraghi.
Durante l'omelia è stata ricordata la forte vocazione religiosa della donna che l'aveva spinta a mettere la sua vita al servizio del Signore come assistente dei sacerdoti. Una figura, quella della ''perpetua'' ormai in via di estinzione.
G. C.
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