Oggiono: la comunità saluta don Massimo trasferito a Trezzo dopo 3 anni di servizio
La comunità pastorale "San Giovanni Battista" delle parrocchie di Annone di Brianza, Ello, Imberido ed Oggiono si stringe attorno a don Massimo Berera, che ha prestato servizio negli oratori in qualità di sacerdote novello negli ultimi tre anni. Domenica ad Oggiono, si è conclusa la "maratona dei saluti" che ha preso il via domenica 10 giugno con la messa ad Imberido. È stata poi la volta di Ello e la domenica successiva di Annone.
I fedeli hanno voluto concludere in festa il suo ministero nella comunità pastorale, salutando il sacerdote, ringraziandolo per la presenza costante in questi anni a servizio dei più giovani e pregando con lui e per lui in attesa della nuova destinazione.
Alle ore 10 presso la chiesa prepositurale di Oggiono si sono radunati infatti, i bambini ed i ragazzi con le loro famiglie, i preadolescenti, gli adolescenti, i giovani e tutti i volontari dell' "Oratorio San Filippo Neri e San'Agnese" per prendere parte alla messa di saluto a don Massimo.
Durante l'omelia il sacertote ha voluto ricordare tutti i volontari della parrocchia e dell'oratorio, in particolare coloro che con la loro passione ed il loro entusiasmo gli hanno insegnato a "fare comunità ed a stare in mezzo agli altri".
Il religioso ha riportato alla memoria dei presenti i momenti vissuti negli oratorio a partire dalle celebrazioni e dai momenti di preghiera per arrivare ai campi estivi e all'oratorio feriale.
Un ricordo speciale è andato ai preadolescenti, gruppo che in questi anni don Massimo ha seguito più da vicino organizzando a livello decanale "La Casa di Zaccheo", le tre giorni di avvento e quaresima ed i momenti di festa come pizzate e grigliate che hanno condotto il gruppo alla fine dell'anno alla "Professione di Fede". Ai ragazzi presenti in chiesa ad Oggiono ha ricordato come sia importante incontrare buoni "maestri di vita e di umanità, quegli educatori del cuore e dei sentimenti che sono sempre presenti in mezzo a voi".
L'ultimo saluto don Massimo l'ha riservato alle famiglie e a tutti coloro che hanno vissuto con lui la celebrazione eucaristica ogni giorno ed in particolare ogni domenica, nella speranza di aver fatto loro vivere bene questo momento centrale per la settimana di ogni cristiano.
La messa si è conclusa con un rinfresco offerto dalla parrocchia a tutti i fedeli e svoltosi nel corridoio ombreggiato tra chiesa e saloncino parrocchiale. Da segnalare che durante la messa sono state raccolte offerte in una cassetta speciale e destinate per un regalo "comunitario" a don Massimo.
Oltre al gruppo preadolescenti, in questi tre anni don Massimo si è occupato di riorganizzare e di dare nuova linfa al coretto "Santa Cecilia", forte della sua esperienza di direttore del coro "Nives" di Premana, sua parrocchia d'origine. Il coretto presente al completo in chiesa ha cantato il "Santo" accompagnato da due chitarre e non dal tradizionale organo. Un altro importante ambito è stato svolto a fianco del gruppo lettori, organizzando un corso di lettura delle sacre scritture per tutta la comunità pastorale e coordinando i lettori di Oggiono.
Nato a Lecco nel 1977, don Massimo Berera "con un cuore straboccante di gioia ed orgoglio" è stato ordinato sacerdote il 13 giugno 2009 presso il Duomo di Milano dopo nove anni di Seminario ed ha voluto condividere questi suoi grandi sentimenti innanzitutto con la sua comunità di Premana e Pagnona, ma anche con gli abitanti della comunità pastorale "San Giovanni Battista".
Don Massimo Berera, prima della comunità pastorale di Oggiono, è stato in servizio negli oratori delle parrocchie di Seveso in provincia di Milano e a Morazzone in provincia di Varese.
Da settembre 2012 la sua opera sacerdotale proseguirà nella comunità pastorale "San Gaetano Thiene" di Trezzo sull'Adda e Concesa, che da ieri sera conoscono il nome del nuovo sacerdote a loro inviato dall'arcivescovado.
Quindi, per dirla come gli antichi latini, "ad majora don"!
Don Massimo tra don Maurizio e don Marco
I fedeli hanno voluto concludere in festa il suo ministero nella comunità pastorale, salutando il sacerdote, ringraziandolo per la presenza costante in questi anni a servizio dei più giovani e pregando con lui e per lui in attesa della nuova destinazione.
Alle ore 10 presso la chiesa prepositurale di Oggiono si sono radunati infatti, i bambini ed i ragazzi con le loro famiglie, i preadolescenti, gli adolescenti, i giovani e tutti i volontari dell' "Oratorio San Filippo Neri e San'Agnese" per prendere parte alla messa di saluto a don Massimo.
Durante l'omelia il sacertote ha voluto ricordare tutti i volontari della parrocchia e dell'oratorio, in particolare coloro che con la loro passione ed il loro entusiasmo gli hanno insegnato a "fare comunità ed a stare in mezzo agli altri".
Il religioso ha riportato alla memoria dei presenti i momenti vissuti negli oratorio a partire dalle celebrazioni e dai momenti di preghiera per arrivare ai campi estivi e all'oratorio feriale.
Un ricordo speciale è andato ai preadolescenti, gruppo che in questi anni don Massimo ha seguito più da vicino organizzando a livello decanale "La Casa di Zaccheo", le tre giorni di avvento e quaresima ed i momenti di festa come pizzate e grigliate che hanno condotto il gruppo alla fine dell'anno alla "Professione di Fede". Ai ragazzi presenti in chiesa ad Oggiono ha ricordato come sia importante incontrare buoni "maestri di vita e di umanità, quegli educatori del cuore e dei sentimenti che sono sempre presenti in mezzo a voi".
L'ultimo saluto don Massimo l'ha riservato alle famiglie e a tutti coloro che hanno vissuto con lui la celebrazione eucaristica ogni giorno ed in particolare ogni domenica, nella speranza di aver fatto loro vivere bene questo momento centrale per la settimana di ogni cristiano.
La messa si è conclusa con un rinfresco offerto dalla parrocchia a tutti i fedeli e svoltosi nel corridoio ombreggiato tra chiesa e saloncino parrocchiale. Da segnalare che durante la messa sono state raccolte offerte in una cassetta speciale e destinate per un regalo "comunitario" a don Massimo.
Oltre al gruppo preadolescenti, in questi tre anni don Massimo si è occupato di riorganizzare e di dare nuova linfa al coretto "Santa Cecilia", forte della sua esperienza di direttore del coro "Nives" di Premana, sua parrocchia d'origine. Il coretto presente al completo in chiesa ha cantato il "Santo" accompagnato da due chitarre e non dal tradizionale organo. Un altro importante ambito è stato svolto a fianco del gruppo lettori, organizzando un corso di lettura delle sacre scritture per tutta la comunità pastorale e coordinando i lettori di Oggiono.
Nato a Lecco nel 1977, don Massimo Berera "con un cuore straboccante di gioia ed orgoglio" è stato ordinato sacerdote il 13 giugno 2009 presso il Duomo di Milano dopo nove anni di Seminario ed ha voluto condividere questi suoi grandi sentimenti innanzitutto con la sua comunità di Premana e Pagnona, ma anche con gli abitanti della comunità pastorale "San Giovanni Battista".
Don Massimo Berera, prima della comunità pastorale di Oggiono, è stato in servizio negli oratori delle parrocchie di Seveso in provincia di Milano e a Morazzone in provincia di Varese.
Da settembre 2012 la sua opera sacerdotale proseguirà nella comunità pastorale "San Gaetano Thiene" di Trezzo sull'Adda e Concesa, che da ieri sera conoscono il nome del nuovo sacerdote a loro inviato dall'arcivescovado.
Quindi, per dirla come gli antichi latini, "ad majora don"!
Giacomo Corti