Missaglia: è scomparso Giacomo Redaelli 91 anni, il sarto specializzato nei pantaloni
Giacomo Redaelli
Nativo di Villa Raverio di Besana, l'uomo si era trasferito a Missaglia dopo aver conosciuto la moglie Irma. Insieme diedero vita ad un'attività di sartoria in centro paese: piccole riparazioni, realizzazioni di capi d'abbigliamento e poi via via un'attività sempre più in crescita, con una produzione specializzata sui pantaloni.
Il piccolo laboratorio sartoriale in centro paese non era più sufficiente per le esigenze dell'attività di Redaelli, ormai in espansione; così i coniugi Giacomo e Irma si trasferirono in Via Buozzi, al confine con Viganò, dove ancora oggi ha sede l'attività produttiva che ha mantenuto il nome Confezioni Giacomo Redaelli.
Un'attività portata avanti dai figli Piero e Giancarlo, che negli anni si è allargata al settore della vendita al dettaglio, con l'apertura nel 1974, del negozio ''Jean Pierre'', sempre in Via Buozzi a Missaglia e, negli anni a venire, di altri punti vendita a Lecco, Erba e Olgiate.
Da qualche anno, complici gli acciacchi dell'età, l'uomo si era ritirato a vita privata, delegando l'intera gestione dell'azienda e dei negozi ai figli e ai nipoti.
Oltre a quella fortissima per il lavoro e naturalmente per la famiglia, Giacomo Redaelli aveva un'altra passione: il calcio e soprattutto l'Inter. ''Era tifosissimo'' ricorda il nipote Matteo ''Non si perdeva mai una partita e fino a quando ha potuto, andava spesso allo stadio per vederle dal vivo. Il nonno era una persona socievole, non rinunciava mai al suo caffè in piazza e a due chiacchiere con gli amici''.
I funerali si svolgeranno lunedì mattina alle ore 10 nella parrocchia di San Vittore a Missaglia. La famiglia ha chiesto di devolvere le offerte all'associazione Fabio Sassi di Merate, come avrebbe voluto il loro caro, particolarmente sensibile alle tematiche sociali.
G. C.