Sei d’accordo con la rielezione di Napolitano? Il 62% dei lettori dice no e lascia commenti
Quasi settecento voti in meno di ventiquattrore e con una maggioranza del 62% che ha detto NO alla decisione dei partiti (PD, PDL, LEGA e SC) di ricandidare e rieleggere Giorgio Napolitano, presidente uscente e ora prossimo al "giuramento" per il settennato che lo porterà, in teoria, alla soglia delle 94 primavere.
Terminata la votazione e confermata la notizia che Napolitano, sciolte le riserve, era stato individuato ed eletto come unico presidente rappresentativo dei partiti, abbiamo chiesto ai lettori di esprimersi su questa scelta. Il sondaggio è stato parzialmente "chiuso", impedendo la possibilità di ripetere la votazione dal medesimo indirizzo IP in un determinato lasso di tempo.
Dei 643 votanti, in 396 hanno risposto di non essere d'accordo su questa nuova rielezione (rappresentando il 61,59%); la restante parte, 247 pari al 38,41%, invece si è detta in sintonia con la scelta dei partiti.
Al voto espresso tramite sondaggio si sono aggiunti decine e decine di commenti, visualizzabili nella sezione ci hanno scritto, che hanno offerto un quadro più chiaro di queste posizioni, esprimendo soprattutto un parere negativo. I sì sono stati motivati per la maggioranza dall'impossibilità ad avere un presidente condiviso e dunque dalla necessità di superare questo momento.
Terminata la votazione e confermata la notizia che Napolitano, sciolte le riserve, era stato individuato ed eletto come unico presidente rappresentativo dei partiti, abbiamo chiesto ai lettori di esprimersi su questa scelta. Il sondaggio è stato parzialmente "chiuso", impedendo la possibilità di ripetere la votazione dal medesimo indirizzo IP in un determinato lasso di tempo.
Dei 643 votanti, in 396 hanno risposto di non essere d'accordo su questa nuova rielezione (rappresentando il 61,59%); la restante parte, 247 pari al 38,41%, invece si è detta in sintonia con la scelta dei partiti.
Al voto espresso tramite sondaggio si sono aggiunti decine e decine di commenti, visualizzabili nella sezione ci hanno scritto, che hanno offerto un quadro più chiaro di queste posizioni, esprimendo soprattutto un parere negativo. I sì sono stati motivati per la maggioranza dall'impossibilità ad avere un presidente condiviso e dunque dalla necessità di superare questo momento.
