Casatenovo: guerra ai disturbatori della quiete pubblica con videocamere e vigilanza esterna



È stata accolta con un sospiro di sollievo da parte dei residenti di via Don Gnocchi la notizia di ieri riguardante l'installazione delle telecamere di videosorveglianza in corrispondenza della rotatoria con la via del supermercato Bennet. Da mesi infatti i cittadini dell'area in oggetto lamentano di continui e fastidiosi disagi notturni riguardanti schiamazzi e rumori provocati dagli avventori del vicino locale pubblico "Caggiu's" ben oltre il normale orario di chiusura.

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Per ovviare al problema già  nello scorso ottobre il sindaco Antonio Colombo aveva indetto una riunione con i rappresentanti delle forze dell'ordine ed i titolari dell'esercizio pubblico, al fine di dirimere la diatriba sorta con i residenti.
In quella sede il primo cittadino fece assumere ai titolari del locale ed alla proprietà  dell'adiacente supermercato Bennet precisi impegni volti a salvaguardare la quiete notturna dei cittadini, tra cui la chiusura del parcheggio del supermercato mezz'ora dopo la chiusura del locale e la dotazione di un servizio di sorveglianza (con videocamere e personale addetto) da parte del Caggiu's.
La questione, si era detto in quella sede, sarebbe stata riesaminata in primavera alla luce dei nuovi provvedimenti presi.
Negli ultimi giorni abbiamo raccolto alcune interviste tra i residenti di via don Gnocchi riscontrando come in realtà  poco o nulla sia realmente cambiato rispetto alla situazione dello scorso autunno.
"Lo scorso 27 maggio ho scritto al sindaco poichà© nella notte precedente nessun componente della mia famiglia è riuscito a dormire" ci ha spiegato la signora Gerosa, residente della via, "mi è stato risposto che erano stati presi accordi con la proprietà  del locale circa l'adozione di un servizio di sorveglianza e che erano in corso lavori per ovviare al problema. La situazione è però inaccettabile, se mi devo alzare alle 6 e 15 per andare al lavoro non posso andare a dormire alle 2 solo perchà© ci sono persone a cui piace fare baldoria fino a notte fonda. Non vogliamo passare per censori, le persone devono poter divertirsi ma la quiete pubblica deve essere garantita, per tutti".

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Duro sul tema anche il primo cittadino Colombo, che ha commentato positivamente l'introduzione delle nuove telecamere promettendo "un giro di vite" sulla questione: "Oltre alla nostra telecamera il locale ne installerà  altre due. Con la chiusura dei parcheggi e l'assunzione di un servizio di vigilanza esterna, al quale si affiancano i controlli periodici da parte dei Carabinieri, contiamo di ridurre notevolmente il fenomeno dei rumori notturni. Il locale sta inoltre avviando dei lavori di ampliamento con i quali verrà  creata una sala per fumatori, destinata ad attirare la clientela all'interno e non più in strada come avviene oggi".
I problemi, tuttavia, sarebbero legati anche alle strade del circondario: "non è raro trovare al mattino bottiglie di birra lanciate all'interno dei giardini" spiegano alcune ragazze dirimpettaie del locale, "a volte i motorini usano la via a senso unico del supermercato e la via Casati come un vero e proprio circuito, facendo stridere le ruote anche fino alle 3 del mattino. Per chi abita qui, come noi, sta diventando un problema insopportabile".
Ai "raid" delle moto il sindaco ha fatto sapere di voler installare alcuni dossi rallentatori, pensati appositamente per abbattere lo sgradevole fenomeno.
R.B.
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