Bosisio, terreno al Motocross: la minoranza si rivolge al Prefetto per annullare la delibera

I consiglieri Binda e Gilardi
Una delibera, come si ricorderà, già finita al centro delle critiche del gruppo di minoranza già nel corso delle scorse settimane. I consiglieri Gianni Binda e Giacomo Gilardi avevano infatti chiesto all'amministrazione comunale di annullare la delibera per presunte irregolarità procedurali, in particolare legate al fatto che la giunta avrebbe deciso di concedere in affitto al motoclub Parini un terreno agricolo nei pressi del Crossodromo dopo che il precedente conduttore aveva deciso di recedere dal contratto senza aver effettuato un pubblico bando di gara.
"Nel merito poi dell'iniziativa riteniamo che sia più corretto e socialmente nonché ambientalmente più pertinente verificare se prima del Motoclub qualche contadino sia eventualmente interessato a subentrare nella gestione del fondo" avevano spiegato i consiglieri.
La minoranza di centrosinistra aveva inoltre espresso la propria contrarietà rispetto all'intenzione del nuovo conduttore di piantumare il terreno con nuovi alberi: "Pur ritenendo la finalità condivisibile riteniamo che la localizzazione non sia felice perché piantumando un prato stabile lo si fa divenire un bosco e quindi lo si deprezza".
"A seguito del rinnovo dei contratti agrari il contadino che aveva in locazione il terreno ha deciso di rinunciare anticipatamente. Il Motocross ha quindi manifestato la propria disponibilità a pagare il 200% del valore del terreno impegnandosi inoltre a piantumare un albero d'alto fusto per ogni nuovo nato a suo carico. Abbiamo ritenuto l'offerta vantaggiosa nell'interesse dei cittadini di Bosisio" aveva replicato il sindaco Giuseppe Borgonovo che si era inoltre definito "tranquillo" in merito alla validità della procedura: "Le decisioni vengono indicate dai politici ma sulla validità o meno delle operazioni si esprimono i tecnici e il caso ha ottenuto il via libera tanto del segretario comunale quanto del funzionario competente: l'offerta è infatti risultata di vantaggio talmente evidente che la gara non eguaglierebbe il risultato".
Il primo cittadino aveva quindi liquidato la vicenda come "mera volontà di fare della bagarre anziché pensare al reale interesse dei cittadini". Tuttavia i consiglieri di Bosisio Viva, che già avevano annunciato battaglia, a quanto pare non si sono rassegnati e hanno sottoposto la vicenda direttamente all'attenzione del Prefetto di Lecco Antonia Bellomo.
"Siamo costretti a rivolgerci a Lei perché, nonostante diverse comunicazioni intercorse tra noi ed il Sindaco, il primo cittadino di Bosisio non ha voluto sospendere una delibera di Giunta che, a nostro parere, è illegittima" si legge nella nota. "Infatti con la delibera n° 99 del 17/10/2012, ma pubblicata il10/01/2013, la Giunta ha assegnato dei fondi agricoli di proprietà comunale all'associazione Motoclub Parini direttamente, senza preliminarmente effettuare un pubblico bando. Ritenendo quanto sopra un illecito amministrativo chiediamo il Suo intervento affinché sia ritirata la delibera in oggetto ripristinando una corretta gestione del Comune di Bosisio Parini nel pieno rispetto delle leggi vigenti".
M.M.