Missaglia: grande festa a Ossola per "zia" Maria Casiraghi, che ha spento 100 candeline allietata dalla banda di Triuggio
L'arzilla e simpatica centenaria ha voluto condividere questo importante traguardo con le persone più care nella sua abitazione in via dei Fiori, nel cuore di Ossola, insieme a nipoti, pronipoti e conoscenti.
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Un giorno memorabile, reso ancor più speciale anche dalla presenza del corpo musicale Santa Cecilia di Triuggio, che la stessa festeggiata ha voluto invitare personalmente come è solita fare da 32 anni a questa parte.
"La zia aveva invitato per la prima volta la banda, in occasione della processione che si tiene di solito la prima domenica di ottobre, festa di Maresso. Lo aveva fatto in memoria di una sorella che ci teneva molto e da lì ha cominciato a contattare la banda tutti gli anni, anche per il suo compleanno. Ormai è diventato un appuntamento fisso" ci ha spiegato il nipote Gaudenzio.
Alla festa hanno presenziato anche autorità civili e religiose del paese: il sindaco di Missaglia Bruno Crippa con il vicesindaco Laura Pozzi e l'assessore Andrea Spanu, e insieme a loro il prevosto di Missaglia, don Albino Mandelli.
Era presente anche don Stanislao Brivio, nato lo stesso giorno di Maria e anche lui festeggiato per i suoi 79 anni.
Un filo rosso lega la storia del sacerdote e quella di "zia Maria", entrambi affezionati alla banda triuggese: don Stanislao infatti, oltre ad essere stato parroco di Triuggio ed ora vicario parrocchiale a Missaglia, è presidente onorario del corpo musicale "S. Cecilia".
Entrambi hanno così spento le candeline delle loro belle torte, preparate dalla pasticceria Comi di Missaglia.
Nativa della frazione missagliese, Maria Casiraghi si è sposata nel 1953 all'età di 40 anni e ha trascorso molti anni insieme al marito a Milano, dove accudiva Mariangela, figlia di una famiglia di industriali. Rimasta vedova nel 1975, ha così deciso di fare ritorno a Ossola, dove risiedono i suoi affetti.
"Lei e Mariangela sentono tutti i giorni, è come una figlia per la zia'' ha poi aggiunto il nipote. ''Erano nove fratelli, ora è rimasta lei e il fratello che ha 95 anni. Una sorella è mancata da poco, aveva 93 anni. La zia ha proprio un bel carattere, ha sempre una parola per tutti e non è mai arrabbiata. E' davvero una persona eccezionale e tutti le vogliono bene".
Un evento speciale per una piccola frazione come Ossola, dove tutti si conoscono e sono molto uniti tra loro: "C'è una bella integrazione fra cittadini e gente di altre terre. Mi fa onore essere qui a festeggiare la signora Maria, perchè è del 1913, come il mio papà. E' un compleanno molto vivo che secondo me ha unito due aspetti: l'allegria e l'emozione dovuta alla presenza della banda, che ha suonato appositamente per la festeggiata. Sono cose che allargano il cuore e danno il senso di comunità che si sta un po' perdendo e che invece occorre secondo me recuperare" ha infine commentato il sindaco Crippa.