Sirtori: è scomparso Leonardo Brigliadori, campione di volo in aliante. I funerali celebrati il 23 all'aeroporto di Alzate Brianza

Leonardo Brigliadori
Un feeling, quello per le alte quote, che l'uomo coltivava sin da quando era poco più che adolescente e che gli consentì ad appena 14 anni, di volare per la prima volta.
Originario di Milano, i campi di volo calcati da Brigliadori furono inizialmente quelli di Bresso, poi fu la volta di Alzate Brianza, dove fu realizzato un campo di volo nella frazione di Verzago, grazie agli sforzi economici di una cooperativa. Era la fine degli anni Sessanta.
La carriera di Leonardo Brigliadori (zio tra l'altro della nota attrice e presentatrice tv Eleonora) fu caratterizzata da enormi successi, testimoniati dai numerosi trofei che l'uomo conservava con orgoglio nella sua abitazione di Sirtori, dove si trasferì nel 1982 con la famiglia per dedicarsi al suo ruolo manageriale presso l'azienda Tenax di Viganò.
Brigliadori fu campione del mondo di volo a vela nel 1985, campione europeo nel 1982, due volte vice campione mondiale. 17 volte campione italiano, deteneva il record per il volo più lungo su territorio italiano, compiuto da Porlezza a Taranto nel 1992.
Brigliadori a sinistra, nel 2010, alla presentazione
del sodalizio ''Amici miei'' in casa di riposo a Viganò
del sodalizio ''Amici miei'' in casa di riposo a Viganò
Nel 2008 aveva diretto i campionati italiani di volo a vela, ospitati nel campo della città di Rieti. Insieme al figlio Riccardo aveva preso parte a numerose competizioni, scrivendo anche alcuni libri sul mondo sportivo che tanto amava.
"Guidare un aliante - ci aveva spiegato Brigliadori in un'intervista nel 2010- oltre a rappresentare un divertimento, ti consente di ottenere un senso di conquista dell'intero territorio che sorvoli. E' uno sport molto difficile, io dico sempre che è uno sport per manager perchè alla base del risultato vi è la decisione. Non essendoci il motore, il pilota deve essere in grado di sfruttare le correnti termiche e le condizioni climatiche, per raggiungere lunghe distanze nel minor tempo possibile. Ovviamente le condizioni meteo devono essere favorevoli, infatti il periodo migliore per il volo a vela è quello primaverile compreso tra marzo e maggio".
Oltre agli impegni sportivi, Brigliadori era attivo nell'associazionismo locale. Nel 2010 era stato eletto presidente del sodalizio "Amici Miei" creato a sostegno della Casa di riposo di Viganò.
I funerali del 74enne si terranno martedì mattina nell'hanger dell'aeroporto di Alzate, a testimonianza del suo amore viscerale per il volo. Al termine delle esequie la salma sarà composta nel cimitero di Sirtori.
Il 74enne, vedovo da diversi anni, lascia i figli Riccardo e Stefano, la compagna e i nipoti. Sulle epigrafi affisse a partire dal pomeriggio odierno a Sirtori, campeggia la seguente frase a nome dei familiari: ''nostra guida a terra come in volo, continua a proteggerci e a guidarci da lassù''.
G. C.