Rogoredo: il cardinale Tettamanzi alla benedizione del nuovo oratorio, 'grazie al Signore che ne ha ispirato la realizzazione'

Gremita sabato sera la parrocchia di San Gaetano, a Rogoredo di Casatenovo, per l'inaugurazione del nuovo oratorio. Ospite d'eccezione è stato l'arcivescovo emerito di Milano, il cardinale Dionigi Tettamanzi.

Un'opera a lungo attesa dalla comunità di Rogoredo e già pronta dallo scorso giugno, quando i bambini e ragazzi della frazione, insieme ai coetanei di Valaperta, hanno potuto usufruire delle nuove strutture messe a disposizione.
L'ex casa parrocchiale è stata sistemata e ristrutturata e ospita le aule per il catechismo, mentre il nuovo edificio, costruito dove prima non c'era nulla,è composto da tre grandi locali, una cucina, una sala riunioni e il salone polivalente.

L'oratorio di Rogoredo, dopo l'inaugurazione del campo di calcio in erba sintetica, avvenuta nell'estate 2012, si arricchisce dunque di una nuova e preziosa opera, per grandi e piccini della comunità.
L'evento di sabato ha preso il via intorno alle ore 19 quando una folla nutrita ha atteso davanti al sagrato, l'arrivo del cardinal Tettamanzi.

L'alto prelato da qualche anno ospite della vicina Villa Sacro Cuore di Triuggio, si è intrattenuto a salutare i fedeli, in particolar modo i bambini, con carezze e sguardi di tenerezza che già l'avevano contraddistinto durante il suo mandato alla guida della diocesi.

Qualche minuto dopo in parrocchia è giunta la fiaccolata dei ragazzi, accompagnati da alcuni genitori. Il gruppo era partito venerdì dalla Sacra di San Michele in val di Susa e a piccole tappe ha percorso circa 200 chilometri, giungendo a Rogoredo in serata. Sono arrivati con le fiaccole in mano, poi riposte in un braciere posizionato davanti alla scalinata d'ingresso alla parrocchia.


Mentre i fedeli avevano già preso posto all'interno della parrocchia, i sacerdoti della comunità Maria Regina di Tutti i Santi hanno fatto il loro ingresso. C'erano naturalmente il parroco don Sergio Zambenetti con i sacerdoti suoi collaboratori: don Marco Zappa, don Andrea Perego, don Angelo Galbusera, don Marco Rapelli, l'amico dei fedeli di Rogoredo, don Romano Crippa e infine don Piergiorgio Fumagalli, ultimo arrivato dalla vicina Montesiro, nonchè originario proprio di Casatenovo.
Presente anche fratel Adriano Resconi, ex collaboratore proprio nella parrocchia di Rogoredo.

Gremita come dicevamo, la piccola parrocchia di San Gaetano, con oltre trecento persone presenti. In apertura il parroco don Sergio ha ringraziato coloro che hanno partecipato alla fiaccolata ''perchè è il segno della luce che il Signore chiede di essere a ciascuno di noi''.

Il cardinale ha preso la parola durante l'omelia, esordendo innanzitutto con i saluti: ''ai miei confratelli, insieme ai chierichetti e a coloro che cantano. E poi alle autorità sino all'intero popolo di Dio, dal bambino più piccolo, su su fino alla persona più avanti negli anni''.
Tettamanzi ha poi ricordato le persone che proprio sabato sera hanno accolto l'invito di Papa Francesco, partecipando al digiuno e alla preghiera per la Siria, minacciata dalla guerra, ''perchè i grandi della terra sappiano che tutto può essere risolto con il dono della pace''.

E infine, un messaggio relativo al nuovo oratorio: ''voglio solo ringraziare il Signore che ha ispirato tante persone che si sono spese per realizzarla. Gli ambienti di socializzazione sono importanti certo per le future generazioni ma nella misura in cui gli adulti sanno offrire ai ragazzi e ai giovani una testimonianza semplice, ma solida e convinta e gioiosa che è bello credere in Gesù Cristo e condividere la vita con lui, che è bello seguire le orme che lui ha tracciato per noi nel Santo Vangelo''.

Al termine della messa, spazio alla cerimonia di inaugurazione del nuovo oratorio alla presenza delle autorità intervenute: c'erano il sindaco Antonio Colombo con il delegato di frazione, Rodolfo Cogliati e l'assessore Filippo Galbiati. E poi il responsabile dell'ufficio urbanistica, architetto Meroni e infine i professionisti che si sono dati da fare per realizzare la struttura.

Il taglio del nastro da parte del parroco don Sergio e del cardinale Tettamanzi, ha sancito l'inaugurazione ufficiale del nuovo oratorio. Spazio infine ad un rinfresco offerto a tutti i presenti.

Contributo fotografico, Gruppo AFCB