Casatenovo: mercatini, pompierini e visita in Vismara alla festa del paese

Un vero e proprio bagno di folla ha celebrato nella giornata di ieri la tradizionale Festa del Paese di Casatenovo, la consueta kermesse di appuntamenti e manifestazioni organizzata in occasione della festività  della Madonna del Carmelo.

Ad animare per primi il centro del capoluogo sono stati come da tradizione gli ambulanti delle bancarelle della CreArt, una presenza che di anno in anno non manca di suscitare ampio gradimento tra il pubblico presente richiamato a Casatenovo per ammirare la maestria e l'arte dei numerosi espositori accorsi in gran numero lungo via Manzoni e piazza Mazzini.
Presenti tra le bancarelle anche gli stand delle diverse associazioni del paese che per l'occasione hanno illustrato al pubblico le proprie attività  ed i programmi per l'anno in corso.

Ampio spazio è stato lasciato dagli organizzatori ai più piccoli con gli spettacoli dei clown ed il percorso dei "pompierini", un particolare spazio allestito dai vigili del fuoco di Merate volto a far sperimentare ai più piccoli il brivido dell'arrampicata o dello spegnimento di un incendio.
Il momento clou della giornata è stato toccato attorno alle 18 all'interno della sala civica di villa Facchi, dove la cooperativa Brig unitamente all'assessorato alla cultura e all'associazione Sentieri e Cascine ha presentato il progetto "non si butta via niente", un'attenta raccolta delle fonti orali presenti sul territorio volta a riscoprire la Casatenovo di un tempo e trasmessa al pubblico attraverso l'uso di materiale audiovisivo.

Al termine della presentazione alcuni gruppi sono stati guidati all'interno dei luoghi storici del paese sviluppatisi attorno allo stabilimento della Vismara, la storica azienda fulcro della vita casatese dello scorso secolo.
Particolarmente ricco anche il programma delle celebrazioni religiose apertosi con le sante messe del mattino e con la messa solenne delle ore 11, nel corso della quale don Angelo Galbusera ha ricordato il proprio 55°anniversario di sacerdozio.
In serata al termine dei vesperi una suggestiva processione con l'immagine della Madonna si è snodata per le vie del centro coinvolgendo le vie S.Giorgio, Leopardi e Parini.

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