Oggiono: Ferrari ospite di La7 per uno speciale contro le mafie

C'era anche il sindaco di Oggiono Roberto Ferrari nel collegamento in diretta da Pioltello per uno speciale sull'infiltrazione mafiosa nell'ambito del gioco d'azzardo andato in onda ieri sera, lunedì 4 novembre in prima serata su La7.
Il primo cittadino oggionese è infatti stato ospite insieme al sindaco di Pioltello Antonio Concas e al sindaco di Corsico Maria Ferrucci - in prima linea nella lotta all'infiltrazione mafiosa nelle sale da gioco - della trasmissione Piazza Pulita di Corrado Formigli che ha visto, tra gli altri, la presenza in studio di Aldo Busi, Lorenzo Bini Smaghi e Mariastella Gelmini per parlare del caso Cancellieri e della chiamata effettuata dal ministro alla famiglia Ligresti.

Secondo da destra il sindaco oggionese Roberto Ferrari

Nel corso della trasmissione è infatti andato in onda un collegamento in diretta con la sala consiliare di Pioltello dove la giornalista Eva Giovannini ha dedicato un approfondimento al tema del gioco d'azzardo e in particolare alla "guerra quotidiana" dei tre sindaci "minacciati perché si sono opposti alle slot machines" in una regione come la Lombardia che vede la presenza sul territorio di 80mila dispositivi da gioco per un giro d'affari miliardario.
In particolare il sindaco oggionese è stato invitato quale esempio di questa "lotta quotidiana" che spesso i primi cittadini devono portare avanti da soli, "senza un aiuto concreto da parte dello Stato", con riferimento all'episodio intimidatorio avvenuto nell'aprile 2011 quando una bottiglia incendiaria venne scagliata contro la sua abitazione di via Montello e una busta contenente un proiettile calibro 22 venne recapitata nella sua cassetta della posta. Il tutto a circa un mese di distanza dall'approvazione di un regolamento comunale di limitazione all'apertura di nuove sale da gioco sul territorio da parte di tutto il consiglio comunale.


A seguito dell'inquietante episodio come noto vennero denunciate sette persone di origine calabrese che si sarebbero sentite danneggiate da alcune decisioni amministrative adottate dalla giunta comunale e avrebbero cercato di convincere il primo cittadino a desistere.
Una vicenda che nemmeno quindici giorni fa era stata ripresa anche dal giornalista Giuseppe Di Piazza che aveva dedicato un'intervista al sindaco oggionese trasmessa il 24 ottobre su Corriere Tv.
In quell'occasione in particolare ferme erano state le parole del primo cittadino: "Non posso permettere che passi il messaggio secondo cui attraverso intimidazioni rivolte al sindaco si possano modificarne le azioni politiche e amministrative".
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