Monticello: palazzetto dello sport intitolato a Fiorenzo Magni, ''un esempio da imitare''

Da sinistra in seconda fila le figlie di Magni, l'assessore Mottadelli, il sindaco Rigamonti
e Di Rocco della federazione ciclistica italiana insieme ai ragazzi della scuola calcio GS San Michele

Da oggi il palazzetto dello sport di Monticello è intitolato a Fiorenzo Magni. La cerimonia per conferire all'edificio di Via Diaz, il nome del leggendario corridore che per anni ha abitato in paese, si è svolta nel pomeriggio di sabato alla presenza delle autorità, dei membri dell'associazionismo sportivo di Monticello e dei familiari di Magni, nato proprio nella data odierna, il 7 dicembre 1920 e mancato lo scorso anno.

Foto di gruppo con i carabinieri in congedo

In prima fila da sinistra, le figlie di Fiorenzo Magni, il consigliere provinciale Franca Colombo,
il sindaco Luca Rigamonti e Renato Di Rocco della federazione ciclistica italiana

L'evento ha preso il via poco dopo le 16 all'interno del palazzetto. Nel campo di gioco al piano terra dello stabile, è stato affisso un grande cartellone che recita ''Palazzetto dello sport Fiorenzo Magni - il Leone delle Fiandre'', corredato da immagini storiche del campione di ciclismo, oltre allo stemma dell'amministrazione comunale e al logo della Polisportiva Monticellese, che da anni ormai gestisce l'impianto sportivo.



Celebre per i numerosi successi sportivi, tra i quali spiccano le tre maglie rosa del ‘48, ‘51 e '55, il "Leone delle Fiandre" , terzo uomo nella storia del ciclismo italiano dopo Coppi e Bartali, era infatti toscano di nascita ma brianzolo d'adozione. Nel 1979 aveva scelto Monticello come sua casa, partecipando attivamente alla vita della comunità, con impegno costante nel volontariato e nello sport.

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Il sindaco Luca Rigamonti, affiancato dall'assessore Massimo Mottadelli, hanno aperto la cerimonia, salutando gli ospiti e i tanti cittadini intervenuti. Il primo a prendere la parola è stato Renato Di Rocco, presidente della federazione ciclistica italiana, che ha voluto ricordare brevemente la figura di Fiorenzo Magni. ''Per me e per l'intero mondo che rappresento è un orgoglio ricordare un nome così importante. Fiorenzo non mollava mai, aveva tanti obiettivi che rincorreva con forza, non ultimo quello del museo del Ghisallo di cui stiamo sentendo parlare in questo periodo. Quello è il suo museo, che ha fortemente voluto e questo nessuno lo potrà mai cambiare. Sono contento che il suo nome possa essere accostato ad un impianto sportivo al servizio dei giovani'' ha affermato.

La scopertura della targa a ricordo di Fiorenzo Magni e sotto, un momento della benedizione


Il saluto dell'amministrazione provinciale di Lecco è stato portato dal consigliere delegato allo sport, Franca Colombo. ''Fiorenzo Magni è stato un grandissimo sportivo che ha avuto la sfortuna di gareggiare con due mostri del ciclismo (Coppi e Bartali ndr), altrimenti sarebbe riuscito a mostrare in maniera ancora più straordinaria di quello che ha fatto, il suo valore. E' giusto dedicare a lui questo palazzetto, perchè il suo ricordo deve essere un esempio da imitare per tutti i nostri giovani atleti''.

Renato Di Rocco, Franca Colombo e Stefano Sansoni della Polisportiva

Alcuni rappresentanti delle associazioni che operano in paese. Fabrizio Pirovano (Torrevilla MTB),
Laura Stucchi (Monticello Calcio), Stefano Sansoni (Polisportiva), Andrea Giulio Penati (alpini Torrevilla),
Claudio Sanvito (GS San Michele), uno dei nipoti di Fiorenzo Magni e i carabinieri in congedo


Stefano Sansoni, presidente della Polisportiva Monticellese, ha promesso l'impegno della società e di tutti gli atleti ''per onorare al meglio questa intitolazione''.
Per ultimo a parlare è stato il sindaco Luca Rigamonti che ha ripercorso le tappe che hanno portato all'intitolazione del palazzetto. ''Proprio un anno fa avevamo presentato il libro scritto da Fiorenzo Magni insieme ad Auro Burbarelli e in quell'occasione avevo chiesto alle figlie se era per loro un piacere avere un edificio qui a Monticello, intitolato a Fiorenzo Magni. L'iter è stato un po' lungo, abbiamo dovuto chiedere alla Prefettura di concedere una deroga, trattandosi di una persona scomparsa da meno di dieci anni. Naturalmente non poteva che essere un sì, da parte di tutte le autorità competenti''.

A sinistra il nipote di Fiorenzo Magni ringrazia il comune per l'intitolazione del palazzetto


Prima di chiudere il suo discorso, il primo cittadino ha anticipato il desiderio di realizzare, insieme alla Polisportiva, una brochure dedicata ai venticinque anni del palazzetto, con un capitolo su Fiorenzo Magni, in modo che possa essere ricordato anche dalle giovani generazioni. A questo proposito alla cerimonia era presente una delegazione degli atleti del gruppo sportivo San Michele che hanno ricordato il grande corridore con dei cartelloni indicanti proprio il nome di Fiorenzo Magni.

Parte della famiglia Magni con l'assessore Mottadelli


Terminata la prima fase dell'iniziativa, spazio all'inaugurazione della targa affissa nell'atrio di ingresso della palestra, preceduta dalla benedizione ad opera del prevosto, don Gabriele Carena.
A scoprirla sono state le figlie del corridore, Tiziana e Beatrice, mentre un nipote ha ringraziato a nome della famiglia, l'amministrazione comunale di Monticello per l'omaggio al proprio congiunto.
G. C.
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