Operazione Speed: spaccio di droga lungo la ''SS 36''. Un sesto marocchino in manette
Nuovo arresto nell'ambito dell'operazione anti-droga denominata Speed che ha permesso di sgominare un vasto giro di spaccio di stupefacenti lungo gli snodi della superstrada Lecco-Milano.
Nel pomeriggio di ieri, lunedì 10 febbraio, il personale della squadra mobile della Questura di Lecco ha dato esecuzione alla sesta delle nove ordinanze di custodia cautelare, emesse dall'autorità giudiziaria di Lecco per l'attività che si svolgeva lungo la SS 36 e nella città di Lecco.
Gli agenti della Questura hanno così rintracciato, presso il centro commerciale Auchan di Cinisello Balsamo, Rachid Khalafi, classe 1980, di origine magrebina, mentre era intento a fare acquisti con altri connazionali.
Quest'ultimo, durante l'operazione del 7 febbraio che aveva portato all'arresto degli altri cinque marocchini, era riuscito a far perdere le proprie tracce, ma grazie al monitoraggio e al pedinamento di familiari e conoscenti è stato possibile rintracciarlo.
Sale dunque a sei il numero degli arrestati: lo scorso venerdì infatti, erano finiti in carcere Youssef Mazaoui, Mohamed Mhijir, Issam El Achab, Nabil Khallouki e Moustapha Mhijir, tutti marocchini di età compresa tra i 23 e i 35 anni.
L'attività investigativa volta ad individuare gli altri tre componenti del sodalizio criminoso prosegue. Il sospetto è che gli stessi possano aver fatto ritorno al loro paese d'origine o comunque essersi allontanati dall'Italia.
L'operazione è stata denominata Speed per via della velocità di gestione delle centinaia di contatti telefonici giornalieri, nonchè dalla rapidità con la quale gli spacciatori raggiungevano gli acquirenti che li aspettavano nei pressi degli svincoli della superstrada 36. Un'indagine che fa seguito alle analoghe operazioni Baby Park e Lybra che nel 2013 avevano portato all'arresto di oltre 30 persone.
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Rachid Khalafi
Nel pomeriggio di ieri, lunedì 10 febbraio, il personale della squadra mobile della Questura di Lecco ha dato esecuzione alla sesta delle nove ordinanze di custodia cautelare, emesse dall'autorità giudiziaria di Lecco per l'attività che si svolgeva lungo la SS 36 e nella città di Lecco.
Gli agenti della Questura hanno così rintracciato, presso il centro commerciale Auchan di Cinisello Balsamo, Rachid Khalafi, classe 1980, di origine magrebina, mentre era intento a fare acquisti con altri connazionali.
Quest'ultimo, durante l'operazione del 7 febbraio che aveva portato all'arresto degli altri cinque marocchini, era riuscito a far perdere le proprie tracce, ma grazie al monitoraggio e al pedinamento di familiari e conoscenti è stato possibile rintracciarlo.
Sale dunque a sei il numero degli arrestati: lo scorso venerdì infatti, erano finiti in carcere Youssef Mazaoui, Mohamed Mhijir, Issam El Achab, Nabil Khallouki e Moustapha Mhijir, tutti marocchini di età compresa tra i 23 e i 35 anni.
I sei marocchini finiti in manette a seguito dell'operazione Speed
L'attività investigativa volta ad individuare gli altri tre componenti del sodalizio criminoso prosegue. Il sospetto è che gli stessi possano aver fatto ritorno al loro paese d'origine o comunque essersi allontanati dall'Italia.
L'operazione è stata denominata Speed per via della velocità di gestione delle centinaia di contatti telefonici giornalieri, nonchè dalla rapidità con la quale gli spacciatori raggiungevano gli acquirenti che li aspettavano nei pressi degli svincoli della superstrada 36. Un'indagine che fa seguito alle analoghe operazioni Baby Park e Lybra che nel 2013 avevano portato all'arresto di oltre 30 persone.
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