''Galbiate cambia'', lista civica, incontra i cittadini venerdì 21
La lista civica "Galbiate Cambia" convoca per venerdì 21 febbraio 2014 alle ore 21:00 presso l'auditorium di Galbiate, piazza Golfari, una assemblea pubblica che vuole essere un primo incontro con le associazioni e i cittadini galbiatesi.
Lo schieramento, che si ispira ai valori del centro sinistra, è in costruzione in vista delle prossime elezioni di maggio e mira a rilanciare il paese lecchese puntando alle sue potenzialità dal punto di vista turistico.
Questo il comunicato dello schieramento politico:
Lo schieramento, che si ispira ai valori del centro sinistra, è in costruzione in vista delle prossime elezioni di maggio e mira a rilanciare il paese lecchese puntando alle sue potenzialità dal punto di vista turistico.
Questo il comunicato dello schieramento politico:
Per le prossime elezioni amministrative, si è costituita a Galbiate la lista civica "Galbiate Cambia", ispirata ai valori del Centro Sinistra, che coinvolge cittadini con competenze professionali e gestionali diversificate. Intende affrontare con entusiasmo un piano lavori innovativo che considera altresì, come solida base di partenza, l'esperienza e il patrimonio di persone e associazioni impegnate nel territorio.
E' una lista, ancora in costruzione in termini di contenuti e disponibilità, aperta al contributo di associazioni e persone che si riconoscono in alcune priorità.
Convinti che Galbiate sia un paese con forte potenziale turistico, per il suo patrimonio ambientale e culturale, la nostra idea è di costituire un'amministrazione che lavori affinché Galbiate sia capofila di un sistema turistico nella zona.
A supporto di questo progetto, è fondamentale pensare a incentivi e agevolazioni che favoriscano sinergie pubblico-privato. È un progetto ambizioso, che implica un cambio di prospettiva per tutta la comunità e che ha come visione il "rilancio di GALBIATE a vocazione turistica".
Tutto ciò si traduce anche in opportunità per dare nuova linfa al commercio, all'artigianato e all'agricoltura, cioè nuove opportunità di lavoro e benessere per la popolazione tutta.
Si continuerà a puntare molto l'attenzione alla persona nelle varie fasi della vita, con aiuti alle famiglie e a chi si trova in difficoltà. In particolare, alla luce dei nuovi scenari di forte cambiamento sociale e socio-sanitario, riteniamo necessario sviluppare ulteriormente l'integrazione territoriale, facendo leva sempre più sulle gestioni associate dei servizi.
Siamo consapevoli che la situazione nazionale ed europea attuale non permette di avere tutti i finanziamenti dallo Stato e nemmeno di aumentare la pressione fiscale locale. Abbiamo pensato a una strategia alternativa che punta a recuperare risorse intercettando bandi europei, nazionali, regionali o di fondazioni. Occorre anche potenziare gli investimenti misti con i privati e l'associazione fra comuni e/o altri enti pubblici.
È necessario poi definire dei criteri di priorità sugli investimenti in un'ottica economica e di servizi aggiuntivi alla popolazione, guardando non solo all'immediato, ma anche a strategie di sviluppo futuro.
Vogliamo stimolare il confronto di idee fra la gente, utilizzando sia gli strumenti classici sia quelli nuovi che la tecnologia mette a disposizione (es. social network, trasmissioni in streaming, INTERNET, diffusioni di pannelli nei rioni ecc...), con l'obiettivo di coinvolgere il maggior numero possibile di cittadini nella discussione dei problemi, delle soluzioni e delle prospettive per Galbiate.
L' informazione diffusa, la discussione e il coinvolgimento vogliono essere il nostro "motivo conduttore" non solo durante il periodo elettorale, ma soprattutto dopo, in occasione delle scelte più importanti.
E' una lista, ancora in costruzione in termini di contenuti e disponibilità, aperta al contributo di associazioni e persone che si riconoscono in alcune priorità.
Convinti che Galbiate sia un paese con forte potenziale turistico, per il suo patrimonio ambientale e culturale, la nostra idea è di costituire un'amministrazione che lavori affinché Galbiate sia capofila di un sistema turistico nella zona.
A supporto di questo progetto, è fondamentale pensare a incentivi e agevolazioni che favoriscano sinergie pubblico-privato. È un progetto ambizioso, che implica un cambio di prospettiva per tutta la comunità e che ha come visione il "rilancio di GALBIATE a vocazione turistica".
Tutto ciò si traduce anche in opportunità per dare nuova linfa al commercio, all'artigianato e all'agricoltura, cioè nuove opportunità di lavoro e benessere per la popolazione tutta.
Si continuerà a puntare molto l'attenzione alla persona nelle varie fasi della vita, con aiuti alle famiglie e a chi si trova in difficoltà. In particolare, alla luce dei nuovi scenari di forte cambiamento sociale e socio-sanitario, riteniamo necessario sviluppare ulteriormente l'integrazione territoriale, facendo leva sempre più sulle gestioni associate dei servizi.
Siamo consapevoli che la situazione nazionale ed europea attuale non permette di avere tutti i finanziamenti dallo Stato e nemmeno di aumentare la pressione fiscale locale. Abbiamo pensato a una strategia alternativa che punta a recuperare risorse intercettando bandi europei, nazionali, regionali o di fondazioni. Occorre anche potenziare gli investimenti misti con i privati e l'associazione fra comuni e/o altri enti pubblici.
È necessario poi definire dei criteri di priorità sugli investimenti in un'ottica economica e di servizi aggiuntivi alla popolazione, guardando non solo all'immediato, ma anche a strategie di sviluppo futuro.
Vogliamo stimolare il confronto di idee fra la gente, utilizzando sia gli strumenti classici sia quelli nuovi che la tecnologia mette a disposizione (es. social network, trasmissioni in streaming, INTERNET, diffusioni di pannelli nei rioni ecc...), con l'obiettivo di coinvolgere il maggior numero possibile di cittadini nella discussione dei problemi, delle soluzioni e delle prospettive per Galbiate.
L' informazione diffusa, la discussione e il coinvolgimento vogliono essere il nostro "motivo conduttore" non solo durante il periodo elettorale, ma soprattutto dopo, in occasione delle scelte più importanti.
