Maresso: colpi sparati in aria, ma i ladri proseguono la razzia di sigarette al 'market Meregalli', lanciando pietre ai titolari
Sono entrati in azione questa notte, intorno alle ore 3. Uno, poi due e ancora tre colpi inflitti con una mazza alla vetrata del negozio, fino a mandarla in frantumi.
E' quanto accaduto nel pieno centro storico di Maresso, dove una banda di malviventi ha messo a segno un furto ai danni del minimarket Meregalli, situato in Via Manzoni, tra abitazioni e negozi della frazione missagliese.
Per accedere al cortile dell'esercizio commerciale, punto di riferimento nella frazione missagliese, i ladri sono passati dall'accesso sul retro. Hanno salito i gradini della scalinata che si collega con Via dei Mulini, dove probabilmente un complice li attendeva sull'auto. Dopo aver forzato il cancelletto, sono riusciti ad arrivare sino all'ingresso del negozio. E una manciata di secondi più tardi, con forza, hanno colpito la vetrata con l'ausilio di una mazza. Un forte rumore, che ha subito richiamato l'attenzione del proprietario che vive nella palazzina accanto e di suo figlio, che risiede nell'appartamento sopra al negozio.
Nulla ha però fermato l'azione dei malviventi. ''Erano in quattro - ci ha spiegato stamani il titolare Primo Meregalli dal bancone del suo minimarket - uno faceva da palo fuori, gli altri tre sono entrati. Tutto è durato una manciata di minuti e non abbiamo potuto fare nulla per fermarli''.
Il sistema d'allarme infatti, è subito entrato in azione, tanto che la sirena avrebbe svegliato parte dei residenti della frazione. Ma i ladri non si sono fermati: dopo essersi aperti un varco a colpi di mazza sulla porta d'ingresso, sono entrati nel locale. E proprio dietro la cassa c'erano i tabacchi, ciò a cui puntavano.
Difficile per il titolare fare una stima del maltolto: ci ha parlato di diverse centinaia di pacchetti di sigarette prelevati, oltre ad alcune decine di gratta e vinci.
''Non è il primo furto che subiamo - ha proseguito il maressese - negli ultimi tempi si sono verificati almeno quattro episodi, tra riusciti e tentati. Questa volta però, hanno prelevato ancora più merce rispetto al passato. I danni per noi sono ingenti''.
Oltre a mettere le mani sui pacchetti di sigarette esposti dietro la cassa, la banda ha forzato anche gli armadietti e i cassetti, prelevando il resto delle stecche che in essi erano state riposte. Non hanno invece messo le mani su eventuali contanti o sugli alimentari. Anche perchè, per mettere a segno il colpo, essendo stati colti sul fatto, avevano a disposizione ben poco tempo.
Per non essere disturbati durante la razzia e spaventare i proprietari, padre e figlio che si erano affacciati alla finestra, i ladri avrebbero iniziato a lanciare al loro indirizzo, pietre e pezzi di vetro, fortunatamente senza colpirli. ''Ho estratto la mia scacciacani per sparare in aria alcuni colpi, ma nemmeno quello è servito a farli desistere'' ha proseguito amareggiato il titolare. ''Dopo qualche minuto trascorso all'interno del negozio, sono fuggiti, facendo perdere le loro tracce''.
A Maresso si sono subito portati i carabinieri della Compagnia di Merate, tornati sul posto stamani per un ulteriore sopralluogo con una pattuglia della stazione di Casatenovo.
I danni non sono stati ancora quantificati con esattezza, ma da una prima stima appaiono davvero ingenti. Tra merce rubata e danni alla struttura, si parla di circa 7-8mila euro.
E' quanto accaduto nel pieno centro storico di Maresso, dove una banda di malviventi ha messo a segno un furto ai danni del minimarket Meregalli, situato in Via Manzoni, tra abitazioni e negozi della frazione missagliese.
Una pattuglia di carabinieri stamani al minimarket Meregalli
Per accedere al cortile dell'esercizio commerciale, punto di riferimento nella frazione missagliese, i ladri sono passati dall'accesso sul retro. Hanno salito i gradini della scalinata che si collega con Via dei Mulini, dove probabilmente un complice li attendeva sull'auto. Dopo aver forzato il cancelletto, sono riusciti ad arrivare sino all'ingresso del negozio. E una manciata di secondi più tardi, con forza, hanno colpito la vetrata con l'ausilio di una mazza. Un forte rumore, che ha subito richiamato l'attenzione del proprietario che vive nella palazzina accanto e di suo figlio, che risiede nell'appartamento sopra al negozio.
Nulla ha però fermato l'azione dei malviventi. ''Erano in quattro - ci ha spiegato stamani il titolare Primo Meregalli dal bancone del suo minimarket - uno faceva da palo fuori, gli altri tre sono entrati. Tutto è durato una manciata di minuti e non abbiamo potuto fare nulla per fermarli''.
Il varco aperto a colpi di mazza
Il sistema d'allarme infatti, è subito entrato in azione, tanto che la sirena avrebbe svegliato parte dei residenti della frazione. Ma i ladri non si sono fermati: dopo essersi aperti un varco a colpi di mazza sulla porta d'ingresso, sono entrati nel locale. E proprio dietro la cassa c'erano i tabacchi, ciò a cui puntavano.
Difficile per il titolare fare una stima del maltolto: ci ha parlato di diverse centinaia di pacchetti di sigarette prelevati, oltre ad alcune decine di gratta e vinci.
''Non è il primo furto che subiamo - ha proseguito il maressese - negli ultimi tempi si sono verificati almeno quattro episodi, tra riusciti e tentati. Questa volta però, hanno prelevato ancora più merce rispetto al passato. I danni per noi sono ingenti''.
La freccia indica una delle pietre lanciate dai ladri al figlio del titolare e rimasta sulla grondaia
Oltre a mettere le mani sui pacchetti di sigarette esposti dietro la cassa, la banda ha forzato anche gli armadietti e i cassetti, prelevando il resto delle stecche che in essi erano state riposte. Non hanno invece messo le mani su eventuali contanti o sugli alimentari. Anche perchè, per mettere a segno il colpo, essendo stati colti sul fatto, avevano a disposizione ben poco tempo.
Per non essere disturbati durante la razzia e spaventare i proprietari, padre e figlio che si erano affacciati alla finestra, i ladri avrebbero iniziato a lanciare al loro indirizzo, pietre e pezzi di vetro, fortunatamente senza colpirli. ''Ho estratto la mia scacciacani per sparare in aria alcuni colpi, ma nemmeno quello è servito a farli desistere'' ha proseguito amareggiato il titolare. ''Dopo qualche minuto trascorso all'interno del negozio, sono fuggiti, facendo perdere le loro tracce''.
A Maresso si sono subito portati i carabinieri della Compagnia di Merate, tornati sul posto stamani per un ulteriore sopralluogo con una pattuglia della stazione di Casatenovo.
I danni non sono stati ancora quantificati con esattezza, ma da una prima stima appaiono davvero ingenti. Tra merce rubata e danni alla struttura, si parla di circa 7-8mila euro.
G. C.