Missaglia: omaggio al cippo di Beretta, 'eroe' della Resistenza
Prima di raggiungere i colleghi a Barzago, il sindaco di Missaglia Bruno Crippa ha voluto commemorare i compaesani che hanno perso tragicamente la vita durante le due guerre mondiali insieme agli alpini della sezione locale e alle forze dell'ordine.

Il sindaco di Missaglia Bruno Crippa con Massimo Fumagalli dell'Anpi (a sinistra) e Pierino Beretta (a destra)
Dopo essersi ritrovati alle 9 davanti al monumento ai caduti di Piazza Libertà e aver deposto la corona d'alloro sulle note dell'inno nazionale, i cittadini insieme al sindaco Bruno Crippa e al vicesindaco Laura Pozzi si sono avviati verso il cippo commemorativo del missagliese Guglielmo Beretta, morto negli anni della Resistenza. Qui è stato posato un omaggio floreale alla presenza di Pierino Beretta, parente del compianto Guglielmo Beretta, e del rappresentante Anpi Massimo Fumagalli.

Il momento commemorativo presso il Monumento ai caduti

Il primo cittadino missagliese ha poi preso la parola per ringraziare tutti gli intervenuti alla piccola ma sentita manifestazione. "La lotta per la liberazione è stata condotta con entusiasmo e dignità, non per odio. Tanti ragazzi generosi si sono mobilitati e hanno affrontato momenti estremi. Stanno qui le radici di una memoria che deve restare viva".


Crippa ha continuato il suo discorso dicendo che "c'è chi vuole cancellare questi ricordi. Occorre invece che prendiamo le parole della Resistenza e le mettiamo al sicuro".


"Per me il 25 aprile è un giorno di memoria e commozione. Deve restare una lezione morale anche per il tempo che stiamo vivendo" ha concluso.



Il sindaco di Missaglia Bruno Crippa con Massimo Fumagalli dell'Anpi (a sinistra) e Pierino Beretta (a destra)

Il momento commemorativo presso il Monumento ai caduti







S.A.