Viganò: dopo un inseguimento nel casatese, i CC arrestano 4 pregiudicati per il furto di uno scooter




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Un vero e proprio inseguimento per le strade del casatese che ha permesso di trarre in arresto per rapina impropria quattro persone, tutte pregiudicate. E' il bilancio dell'operazione condotta dai carabinieri della Compagnia di Merate nella serata di sabato 29 agosto.
Erano le 21,30 circa quando alla centrale operativa di Merate è giunta una richiesta di intervento dal Bar Canarino di Via Roma a Casatenovo. Un giovane era stato vittima del furto del suo scooter per mano di quattro persone, due uomini e due donne.
Proprio mentre si trovava all'interno del bar infatti, il ragazzo è stato avvertito dagli amici che nel parcheggio esterno, alcuni individui stavano caricando il suo motorino, un Phantom Malaguti, su un furgone. Appena il gruppo si è portato all'esterno per opporsi alla sottrazione del mezzo, i 4 li hanno malmenati con l'ausilio di caschi da motociclisti, dandosi poi alla fuga.
Le due donne si sono allontanate a bordo del furgone, mentre i due complici li seguivano in sella ad un ciclomotore.
Proprio in quell'istante una pattuglia di carabinieri della stazione di Casatenovo, inviata in zona dalla centrale operativa di Merate, ha incrociato il furgone bianco allontanarsi seguito dal motorino e, già  in possesso di alcuni dati forniti dalla vittima del furto, si è lanciata in un inseguimento alla banda.
Dopo un breve tratto i militari sono riusciti a bloccare uno dei due uomini a bordo del ciclomotore, mentre il conducente e il furgone si sono dati alla fuga per le vie di Missaglia.



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Grazie all'intervento di altre pattuglie e agli elementi forniti da testimoni e vittima del furto, il resto del gruppo è stato successivamente rintracciato a Viganò, in Via della Vittoria, presso l'abitazione di uno dei malviventi.
In particolare la pattuglia ha sorpreso il furgone con a bordo l'altro giovane e una delle due donne, mentre stavano uscendo dal cortile, mentre all'interno è stata bloccata l'altra donna, con il ciclomotore rubato al Canarino.
Come dicevamo, immediati controlli da parte dei carabinieri hanno permesso di appurare l'identità  dei quattro, già  noti alle forze dell'ordine per precedenti penali.
Si tratta di Carmine Pagnotta, 33 anni di Arcore, Mauro Dezio, 40 anni di Viganò, Anna La Mastra, 40 anni di Vimercate e Daniela Di Costanzo, 35enne di Casatenovo.
La banda è stata tratta in arresto e condotta presso le carceri di Como e Lecco. I veicoli utilizzati per la rapina sono stati sequestrati, mentre il ciclomotore rubato, è stato restituito al legittimo proprietario.
I due amici intervenuti al Canarino per opporsi al furto sono stati condotti al pronto soccorso di Merate per accertamenti, dove è stata assegnata loro una prognosi di 15 e 10 giorni per contusioni ed escoriazioni varie.




 


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