Annone-Oggiono: in tanti alla camminata ''Tra cultura e natura''
E' perfettamente sintetizzato nel titolo lo spirito con il quale numerosi visitatori, appassionati e famiglie hanno preso parte alla manifestazione "tra cultura e natura", tenutasi la scorsa domenica 4 maggio.
L'evento è stato organizzato dai comuni interessati (Oggiono e Annone Brianza), dall'Associazione Culturale Università del Monte di Brianza, dall'Associazione Culturale Archeologica di Oggiono, dall'Associazione Culturale "Amici di San Giorgio" e dall'Autorità di Bacino del Lario e dei laghi minori.
Complice la giornata soleggiata, l'iniziativa è stata molto partecipata sin dal primo gruppo che ha cominciato le visite intorno alle 13.30 dalla piazza antistante la chiesa parrocchiale.
I diversi gruppi (la partenza era prevista ad ogni ora) hanno quindi preso parte ad un itinerario guidato alla scoperta di monumenti artistici presenti sul nostro territorio sui quali spesso non ci soffermiamo.
I circa quattro chilometri di itinerario hanno però portato anche alla visita di diverse bellezze naturali e ambientali, che hanno regalato spettacolari panorami e semplici passeggiate in mezzo alla natura.
Innanzitutto, il percorso è cominciato con la visita di Villa Prima, dove l'architetto Moltrasio, che ha seguito i lavori di restauro, ha potuto illustrare le caratteristiche architettoniche dell'edificio.
In seguito i diversi gruppi hanno visitato il battistero di San Giovanni Battista, che presenta una pianta ottagonale all'esterno e circolare all'interno.
Il monumento, risalente con ogni probabilità all'XI secolo, è tra i più significativi dello stile romanico nel nostro territorio. Dopo una breve descrizione dell'edificio, sono state elencate le figure presenti sugli affreschi, oggetto di interventi di restauro promossi dall'associazione culturale archeologica.
A seguire è stato possibile visitare una riproduzione della celebre pittura su tela de "l'ultima cena" di Marco d'Oggiono (attualmente si trova presso il castello di Ecouen, in Francia), copia del meglio conosciuto affresco di Leonardo da Vinci commissionata all'artista originario di Oggiono nel 1506 da Gabriel Gouffier, un pronotariato apostolico francese.
Salendo la scalinata che si trova a lato del sagrato, i gruppi sono giunti nella cosiddetta "piazza alta", un belvedere che ha consentito ai partecipanti di godere di uno splendido panorama del lago di Oggiono e delle montagne che lo circondano.
Percorrendo un vecchio sentiero che per un tratto costeggia la linea ferroviaria, si è quindi arrivati al lavatoio di pianta rettangolare e formato da archi a botte. La fontana di Bagnolo, alimentata da diverse sorgenti, è rimasta attiva fino a circa gli anni '70.
Un percorso in mezzo alla natura ha quindi portato fino alla spettacolare chiesa di san Giorgio di Annone Brianza, costruzione romanica a navata unica.
La passeggiata si è conclusa con l'arrivo presso lo splendido gioiello di Villa Cabella, circondata da un ampio parco.
La manifestazione è stata davvero un'importante occasione che ha permesso di conoscere meglio il territorio sul quale viviamo grazie alle preziose nozioni dei volontari.
L'evento è stato organizzato dai comuni interessati (Oggiono e Annone Brianza), dall'Associazione Culturale Università del Monte di Brianza, dall'Associazione Culturale Archeologica di Oggiono, dall'Associazione Culturale "Amici di San Giorgio" e dall'Autorità di Bacino del Lario e dei laghi minori.
Complice la giornata soleggiata, l'iniziativa è stata molto partecipata sin dal primo gruppo che ha cominciato le visite intorno alle 13.30 dalla piazza antistante la chiesa parrocchiale.
I diversi gruppi (la partenza era prevista ad ogni ora) hanno quindi preso parte ad un itinerario guidato alla scoperta di monumenti artistici presenti sul nostro territorio sui quali spesso non ci soffermiamo.
I circa quattro chilometri di itinerario hanno però portato anche alla visita di diverse bellezze naturali e ambientali, che hanno regalato spettacolari panorami e semplici passeggiate in mezzo alla natura.
Innanzitutto, il percorso è cominciato con la visita di Villa Prima, dove l'architetto Moltrasio, che ha seguito i lavori di restauro, ha potuto illustrare le caratteristiche architettoniche dell'edificio.
In seguito i diversi gruppi hanno visitato il battistero di San Giovanni Battista, che presenta una pianta ottagonale all'esterno e circolare all'interno.
Il monumento, risalente con ogni probabilità all'XI secolo, è tra i più significativi dello stile romanico nel nostro territorio. Dopo una breve descrizione dell'edificio, sono state elencate le figure presenti sugli affreschi, oggetto di interventi di restauro promossi dall'associazione culturale archeologica.
A seguire è stato possibile visitare una riproduzione della celebre pittura su tela de "l'ultima cena" di Marco d'Oggiono (attualmente si trova presso il castello di Ecouen, in Francia), copia del meglio conosciuto affresco di Leonardo da Vinci commissionata all'artista originario di Oggiono nel 1506 da Gabriel Gouffier, un pronotariato apostolico francese.
Salendo la scalinata che si trova a lato del sagrato, i gruppi sono giunti nella cosiddetta "piazza alta", un belvedere che ha consentito ai partecipanti di godere di uno splendido panorama del lago di Oggiono e delle montagne che lo circondano.
Percorrendo un vecchio sentiero che per un tratto costeggia la linea ferroviaria, si è quindi arrivati al lavatoio di pianta rettangolare e formato da archi a botte. La fontana di Bagnolo, alimentata da diverse sorgenti, è rimasta attiva fino a circa gli anni '70.
Un percorso in mezzo alla natura ha quindi portato fino alla spettacolare chiesa di san Giorgio di Annone Brianza, costruzione romanica a navata unica.
La passeggiata si è conclusa con l'arrivo presso lo splendido gioiello di Villa Cabella, circondata da un ampio parco.
La manifestazione è stata davvero un'importante occasione che ha permesso di conoscere meglio il territorio sul quale viviamo grazie alle preziose nozioni dei volontari.
