Oggiono: Gloria Fumi, 20 anni, conquista il concorso internazionale di musica a Stresa

E' oggionese la vincitrice del primo premio assoluto del XXXIV Concorso Internazionale di musica per i giovani "Città di Stresa". Un evento storico e rinomato nel panorama musicale, quello svoltosi dal 6 al 18 maggio, come da tradizione aperto alla partecipazione di giovani musicisti di ogni nazionalità. Ad aggiudicarsi l'ambito riconoscimento è infatti stata Gloria Fumi, classe 1994, residente a Oggiono, diplomatasi in flauto traverso al Conservatorio di Como e attualmente iscritta al primo anno di Biennio Formazione Docenti presso il medesimo Conservatorio.

Gloria Fumi

La talentuosa musicista oggionese ha gareggiato nel pomeriggio di domenica 18 maggio, nella sezione fiati, esibendosi con un brano di F. Borne, "Fantasia Brillante sulla Carmen di G.Bizet", per flauto e pianoforte, particolarmente virtuoso. Ad accompagnarla al pianoforte, il Maestro Michele Santomassimo di Lecco. E il risultato è stato incredibile: 100/100, primo premio assoluto. La ventenne oggionese si è quindi esibita anche in serata, durante il concerto di premiazione al Palazzo dei Congressi di Stresa, insieme ad altri ragazzi che si sono particolarmente distinti durante il Concorso.
L'abbiamo intervistata al termine di questa esperienza.

Gloria, complimenti per la tua vittoria. Come ci si sente a partecipare a un concorso di livello internazionale conquistando il primo premio assoluto, te lo aspettavi?
Durante il concorso mi sono sentita tranquilla perché il brano che ho portato (F.Borne, "Fantasia Brillante sulla Carmen di G.Bizet") lo sapevo da tempo, e tutto è andato per il meglio, alla fine ero molto soddisfatta e il risultato è stato solo una conferma. Ringrazio il M°Michele Santomassimo, di Lecco, che mi ha accompagnata al pianoforte durante la prova e al concerto di premiazione, al Palazzo Congressi di Stresa.

Quando hai saputo che avresti partecipato al Concorso città di Stresa? è la prima volta che partecipi a una gara internazionale?
Sapevo del concorso "Città di Stresa" da tempo, è un concorso storico e ci tenevo a parteciparvi anche perché il mio Maestro quando era giovane l'aveva vinto a sua volta. Non è la prima competizione internazionale alla quale partecipo: il 6 aprile scorso mi hanno premiata al V Concorso Internazionale "Antonio Salieri" di Legnago (VR), mentre in marzo è stata la volta del Concorso "Città di Riccione" (nazionale), primo premio a entrambi. Sono contenta di questi risultati perché ripagano lo studio, intanto visito belle città della nostra Italia!

Hai qualche altro evento musicale in programma?
Ora mi sto preparando per gli esami di Biennio in Conservatorio; il mese prossimo farò un concerto all'Ospedale Niguarda di Milano per i malati terminali, in duo con un pianista. Per il futuro, spero di fare della mia passione per la musica un lavoro, sto studiando anche per delle audizioni in Orchestra.


Quando è iniziata la tua passione per la musica?
Tutto è iniziato molto naturalmente: non provengo da una famiglia di musicisti, semplicemente i miei genitori hanno pensato di avvicinarmi allo studio della musica, visto che nel mio paese, Oggiono, c'era una scuola civica. Così, a sei anni ho cominciato a suonare il flauto dolce barocco, poi sono passata al flauto traverso. Quando in prima liceo mi hanno ammessa al Conservatorio "G.Verdi" di Como, mi si è aperto un mondo tutto nuovo e da scoprire: l'anno scorso, a 19 anni, mi sono diplomata sotto la guida del M°Maurizio Saletti, a cui devo molto per la professionalità e la dedizione allo studio che mi ha trasmesso.

Cos'è la musica per te?
Per me la musica è un mezzo straordinario di comunicazione; suonando ho la possibilità di trasmettere a chi mi ascolta emozioni e anche concetti che a parole non saprei esprimere. Penso che tutti i ragazzi dovrebbero accostarsi ad uno strumento musicale, è una possibilità di crescita e maturazione personale e relazionale.

M.M.
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