Suello, Civate: ipotizzata una soluzione per la Statale 36, che vieta il transito a scooter

Buongiorno, vi contatto a scopo puramente informativo.
Volevo chiedervi se il problema da voi trattato qualche anno fa circa il "blocco" per scooter 50 e 125 tra Civate e Suello, dovuto alla mancanza di alternative alla SS36, sia stato risolto o meno in questi anni. In particolare se via Cariolo e via Borima siano state aperte anche ai non residenti o se si debba ancora "aggirare" il lago da Oggiono.
Vi allego il link in cui parlavate di questo problema.
http://www.casateonline.it/articolo.php?idd=67102
Vi ringrazio anticipatamente per la gentile risposta,

Cordialmente,

Andrea G.

Annosa questione quella del passaggio dei motocicli nel tratto di superstrada che congiunge Suello e Civate per i veicoli che, provenienti da Pusiano sono diretti a Valmadrera e Lecco e viceversa. Da diverso tempo, ormai, i proprietari delle due ruote sono in attesa di una risposta: scooter e motorini con cilindrata inferiore ai 125 cc non possono circolare sulla statale 36, come del resto prevede la legge.
In ottemperanza alla normativa, i proprietari dei piccoli veicoli si vedono quindi costretti, per coprire una distanza di poco meno di due chilometri, ad aggirare il lago e a percorrere oltre 15 chilometri transitando per Annone, Oggiono e Sala al Barro.
La strada che per un tratto di percorso costeggia il lago di Oggiono è però vista dai cittadini come una vera e propria ingiustizia. Con i vistosi aumenti che continuano a interessare il carburante, diventa addirittura un problema per chi, dovendo affrontare un periodo economico già di per sè difficile, deve attraversare quella porzione di territorio con il mezzo a due ruote di cui dispone. In momenti in cui far quadrare i bilanci familiari e in cui le spese non necessarie vengono ridotte il più possibile, il rigoroso rispetto di quest'obbligo potrebbe quindi trasformarsi, per alcuni cittadini, in una situazione insostenibile che comporta tra l'altro una notevole perdita di tempo.



L'ingresso sulla statale 36 a Suello

La scorciatoia, nonché eventuale possibilità, sembra al momento essere offerta dalla strada di arroccamento della SS36, di competenza dell'Anas, cui è stato più volte sottoposto il problema.
La situazione potrebbe iniziare a sbloccarsi a seguito di un incontro, dall'esito positivo, avvenuto tra le parti interessate. "Abbiamo avuto una recente riunione con i responsabili dell'Anas e da entrambe le parti sono state avanzate proposte per cercare di risolvere quel problema. Ora si tratta di definirle" ha spiegato il primo cittadino di Suello Carlo Valsecchi, che ha tuttavia anticipato un possibile e concreto esito. Anas ha proposto a Suello e Civate, i comuni sui quali si riscontra il problema, di prendersi in carico quel tratto stradale.



In rosso il tratto di strada interdetto a piccoli scooter e motorini

"Un'ipotesi potrebbe consistere nel rendere promiscuo il tratto di pista ciclp pedonale che costeggia il lago di Annone" ha proseguito il sindaco. L'area al momento vieta l'accesso ai veicoli a motore, come opportunamente segnalato con tanto di evidente cartellonistica stradale e barriere fisiche. "E' una proposta su cui dovremmo ragionare insieme a Civate, anche per quanto riguarda la gestione dei costi che devono essere suddivisi" ha concluso Valsecchi.
Una possibile soluzione è stata avanzata: ora occorre davvero che le amministrazioni possano lavorarci sopra per mettere finalmente la parola fine a questo capitolo.
M.Mau.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.