Cassago: un calco della pancia all'8° mese di gravidanza. Idea di Simona e del compagno
Idea decisamente originale quella di fare un calco in gesso del pancione della futura mamma all'ottavo mese di gravidanza: un ricordo indelebile di uno dei periodi più importanti della vita di una donna.
E' stata messa in pratica a Cassago da Simona Proserpio, con l'aiuto del suo compagno. "Prima del termine di questo viaggio di nove mesi, abbiamo voluto immortalare il pancione di Simona per averne sempre il ricordo e mostrare a nostra figlia Anita, quando sarà grande, dove ha vissuto i primi mesi della sua vita" ci hanno spiegato.
Il procedimento non è per nulla complicato. Bastano delle bende gessate, dell'acqua, dell'olio di mandorla, qualche ora di pazienza della futura mamma ed una discreta manualità del futuro padre, o di un'amica, disponibili ad applicare le bende tra collo e inguine.
Prima di iniziare è utile cospargere il corpo di olio di mandorla per facilitare poi la rimozione del gesso. Dopo di che si immergono le bende gessate, comprate in farmacia, in una bacinella d'acqua e si posizionano sul corpo, in vari strati. Le bende asciugheranno rapidamente e si formerà un calco dalla forma perfetta che poi si dovrà lasciare asciugare bene per un paio di giorni.
E' possibile sia lasciarlo così che, per chi ha maggiore fantasia ed estro, essere dipinto, per poi appenderlo nella cameretta del nascituro.
"E' stata un'esperienza originale, e nemmeno troppo faticosa" ci ha raccontato Simona che tra qualche settimana darà alla luce Anita, ma avrà per sempre lì il calco del suo tanto amato pancione che l'ha accompagnata per questi mesi descritti da lei come i più belli della sua vita.
Un ricordo da far conoscere soprattutto alla piccola, che tra qualche tempo potrà vedere di persona quella che è stata la sua ''casa'' per nove mesi.
E' stata messa in pratica a Cassago da Simona Proserpio, con l'aiuto del suo compagno. "Prima del termine di questo viaggio di nove mesi, abbiamo voluto immortalare il pancione di Simona per averne sempre il ricordo e mostrare a nostra figlia Anita, quando sarà grande, dove ha vissuto i primi mesi della sua vita" ci hanno spiegato.
Il procedimento non è per nulla complicato. Bastano delle bende gessate, dell'acqua, dell'olio di mandorla, qualche ora di pazienza della futura mamma ed una discreta manualità del futuro padre, o di un'amica, disponibili ad applicare le bende tra collo e inguine.
Prima di iniziare è utile cospargere il corpo di olio di mandorla per facilitare poi la rimozione del gesso. Dopo di che si immergono le bende gessate, comprate in farmacia, in una bacinella d'acqua e si posizionano sul corpo, in vari strati. Le bende asciugheranno rapidamente e si formerà un calco dalla forma perfetta che poi si dovrà lasciare asciugare bene per un paio di giorni.
E' possibile sia lasciarlo così che, per chi ha maggiore fantasia ed estro, essere dipinto, per poi appenderlo nella cameretta del nascituro.
"E' stata un'esperienza originale, e nemmeno troppo faticosa" ci ha raccontato Simona che tra qualche settimana darà alla luce Anita, ma avrà per sempre lì il calco del suo tanto amato pancione che l'ha accompagnata per questi mesi descritti da lei come i più belli della sua vita.
Il risultato finale
Un ricordo da far conoscere soprattutto alla piccola, che tra qualche tempo potrà vedere di persona quella che è stata la sua ''casa'' per nove mesi.
