Molteno: don Pietro Orsi firma il congedo da parroco, ora è attesa la nuova "nomina"

don Pietro Orsi
Cambiamenti ai vertici religiosi della comunità dei santi Martino e Benedetto, che include le parrocchie di Molteno, Sirone e Garbagnate Monastero con Brongio: di recente don Pietro Orsi ha infatti rassegnato le proprie dimissioni da parroco.
Il sacerdote era giunto a guidare i fedeli il 1 settembre 2011, prendendo in eredità quanto costruito da don Carlo Ambrosoni in oltre quarant'anni di servizio sul territorio.
Come si ricorderà, a distanza di poco più di un anno dall'acquisizione del nuovo incarico, il sacerdote era stato però colto da un malore durante la celebrazione eucaristica mattutina del 30 novembre 2012. Sottoposto a più interventi chirurgici, il sacerdote è ritornato nella natia Cabiate, dove è circondato dall'affetto dei familiari.
Tuttavia, nonostante le lunghe e difficili battaglie per tornare a guidare la comunità pastorale, don Pietro si è visto costretto a fare un passo indietro, firmando quindi le dimissioni che lo sollevano dall'incarico.
Nel frattempo, la Curia, nel mese di luglio 2013, aveva nominato il nuovo amministratore parrochiale, don Massimo Santambrogio che, a partire dal 1 settembre dello stesso anno, ha preso servizio come pastore della Chiesa.
"Sappiamo quanto don Pietro amasse questo suo compito e quanta sofferenza gli comporta questa rinuncia. Lo accompagniamo con il ricordo e la preghiera nella piena accettazione della volontà di Dio sulla sua vita. Siamo certi di essere continuamente anche noi nel suo ricordo e nella sua preghiera" ha così commentato don Massimo sul volantino parrocchiale, l'annuncio del congedo.
Sulla nomina del nuovo sacerdote la Curia non si è però ancora espressa: i fedeli restano in attesa di sapere se don Massimo potrà proseguire il suo percorso in questa comunità, continuando il lavoro già avviato.
La comunità pastorale si appresta comunque a vivere altri cambiamenti perchè a partire da martedì 1 luglio risiederà a Brongio Monsignor Giacomo Tagliabue. Il prevosto, 75enne, è prete da 50 anni ed è stato trasferito da Paderno Dugnano, dove ha concluso il suo servizio di responsabile.
Dovrebbero invece restare a servizio della comunità don Gianluigi Rusconi, sacerdote di Sirone e don Giovanni Bergami a Brongio.
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