Missaglia: messa per la Madonna Assunta e dal 5 ottobre prevista la Settimana mariana

Al centro don Paolo Folchi
Una celebrazione speciale, quella svoltasi presso la basilica di San Vittore a Missaglia nella mattinata di ieri, per la ricorrenza dell'Assunzione.
I fedeli della parrocchia sono infatti particolarmente devoti all'effige di Maria SS. Assunta in Cielo posta nella basilica, alla quale in molti rivolgono e dedicano le proprie preghiere.
Al centro della celebrazione, presieduta da don Paolo Falchi, missionario e sacerdote mariano, la statua della Vergine Maria, attorno alla quale verteranno inoltre una serie di momenti di riflessione legati alla Settimana Mariana, in programma in paese prossimamente, nei giorni tra il 5 e il 12 ottobre.
Per l'occasione, come comunicato durante l'omelia dal padre mariano, arriveranno a Missaglia due religiosi e due religiose, quest'ultime Suore Serve del Cuore Immacolato di Maria, per guidare i diversi appuntamenti di cui si comporrà la settimana.
Per la prima volta dopo otto anni, la statua della Madonna verrà traslata, lascerà dunque la Basilica di San Vittore e sarà portata, a rotazione, anche nelle parrocchie di Lomaniga e Maresso, che compongono la comunità pastorale Maria Regina di tutti i Martiri.


Domenica 5 ottobre, le celebrazioni prenderanno il via con la Festa del Rosario a Maresso, e si concluderanno, come dicevamo, domenica 12 con la Festa del Rosario nella parrocchia di Missaglia. "Vogliamo arrivare a tutti, ai bambini, ai ragazzi e ai giovani, oltre che agli adulti, mettendo al centro Maria Santissima, cercando di trasmettere tutti gli insegnamenti che dalla sua figura si possono trarre" ha commentato in proposito don Paolo.

L'effige mariana custodita in Basilica e sotto un'immagine
della Vergine in processione risalente al 1946


Durante l'omelia, il sacerdote ha spaziato dai misteri dell'Assunzione, dalla gioia del Paradiso alla dura realtà terrena, chiedendo ai fedeli di pregare per i fratelli cristiani perseguitati nel mondo a causa della propria religione, come sta accadendo anche in Iraq.


Un breve momento di silenzio e riflessione, con lo sguardo dei fedeli rivolto verso l'effige, ha concluso funzione.
A.Z.
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