Missaglia: armi storiche nello studio, notaio Brini a processo
Dovrà corrispondere metà della pena massima prevista dall'articolo 697 del codice penale (detenzione abusiva di armi), vale a dire 185,5 euro, oltre al pagamento delle spese processuali.
Il notaio Francesco Brini, imputato ai sensi della legge 895 del 1967 (disposizioni per il controllo delle armi) è comparso in tribunale a Lecco nella mattinata odierna a causa di due pistole antiche rinvenute nel suo studio di Missaglia.
A spiegare i fatti contestati al professionista, è stato il suo legale difensore. "Il rinvenimento da parte della Guardia di Finanza è avvenuto nel corso di un sopralluogo effettuato nel 2013, per altri motivi" ha spiegato il legale. "Si tratta di due armi storiche risalenti a prima del 1890, che erano in possesso di un genitore dell'imputato e regolarmente denunciate. Sono state poi acquisite dal fratello e nel 1994, a seguito di problemi di salute di quest'ultimo, ritirate dall'imputato che le ha conservate nel suo studio".
Il giudice Salvatore Catalano ha ammesso l'imputato all'oblazione e fissato la somma da versare ai sensi dell'articolo 697. La causa è stata aggiornata, per verificare l'avvenuto pagamento, al prossimo 17 novembre.
Il notaio Francesco Brini, imputato ai sensi della legge 895 del 1967 (disposizioni per il controllo delle armi) è comparso in tribunale a Lecco nella mattinata odierna a causa di due pistole antiche rinvenute nel suo studio di Missaglia.
A spiegare i fatti contestati al professionista, è stato il suo legale difensore. "Il rinvenimento da parte della Guardia di Finanza è avvenuto nel corso di un sopralluogo effettuato nel 2013, per altri motivi" ha spiegato il legale. "Si tratta di due armi storiche risalenti a prima del 1890, che erano in possesso di un genitore dell'imputato e regolarmente denunciate. Sono state poi acquisite dal fratello e nel 1994, a seguito di problemi di salute di quest'ultimo, ritirate dall'imputato che le ha conservate nel suo studio".
Il giudice Salvatore Catalano ha ammesso l'imputato all'oblazione e fissato la somma da versare ai sensi dell'articolo 697. La causa è stata aggiornata, per verificare l'avvenuto pagamento, al prossimo 17 novembre.
