Mara Maggioni era scampata a un sinistro avvenuto nel '99 a Merate. Morto l'amico
Era uscita praticamente indenne da un tragico incidente stradale avvenuto sedici anni fa a Merate, la donna vittima del sinistro di venerdì sera a Rogeno.
Era il 12 febbraio 1999 quando Mara Maggioni, allora 24enne residente a Barzago, stava viaggiando in sella ad uno scooter MBK insieme all'amico Adriano Ortolani, 36 anni di Bulciago.
Verso le 14 circa i due amici stavano percorrendo l'ex statale, diretti verso Cernusco. Alla guida del ciclomotore c'era il bulciaghese che, probabilmente a causa di una distrazione, aveva perso il controllo del mezzo.
Dopo aver strisciato contro la carrozzeria di tre vetture, parcheggiate lungo l'arteria, lo scooter si schiantò contro il lunotto posteriore di una Fiat Uno in sosta. Un urto davvero violento, con i due giovani scaraventati sull'asfalto.
Terribile la scena apparsa agli occhi dei soccorritori. Ad avere la peggio fu Ortolani: all'arrivo dei volontari del 118 respirava ancora, ma nulla si potè fare per tenerlo in vita. Troppo gravi le ferite riportate a seguito del violento impatto contro l'utilitaria. Aveva sfondato il cruscotto della Uno con il capo, cadendo poi sull'asfalto, privo di sensi.
Mara Maggioni invece, catapultata a diversi metri di distanza dal punto di impatto, fu soccorsa dai sanitari e trasportata all'ospedale Mandic di Merate. Ricoverata nel reparto di ortopedia, fu dimessa dopo alcune settimane di degenza.
E a distanza di quasi sedici anni da quel drammatico evento, la donna allora residente a Barzago è rimasta vittima di un nuovo sinistro stradale, che questa volta però le è risultato fatale.
Era il 12 febbraio 1999 quando Mara Maggioni, allora 24enne residente a Barzago, stava viaggiando in sella ad uno scooter MBK insieme all'amico Adriano Ortolani, 36 anni di Bulciago.
Verso le 14 circa i due amici stavano percorrendo l'ex statale, diretti verso Cernusco. Alla guida del ciclomotore c'era il bulciaghese che, probabilmente a causa di una distrazione, aveva perso il controllo del mezzo.
Le immagini del sinistro tratte dal Giornale di Merate del febbraio 1999
Dopo aver strisciato contro la carrozzeria di tre vetture, parcheggiate lungo l'arteria, lo scooter si schiantò contro il lunotto posteriore di una Fiat Uno in sosta. Un urto davvero violento, con i due giovani scaraventati sull'asfalto.
Terribile la scena apparsa agli occhi dei soccorritori. Ad avere la peggio fu Ortolani: all'arrivo dei volontari del 118 respirava ancora, ma nulla si potè fare per tenerlo in vita. Troppo gravi le ferite riportate a seguito del violento impatto contro l'utilitaria. Aveva sfondato il cruscotto della Uno con il capo, cadendo poi sull'asfalto, privo di sensi.
Mara Maggioni invece, catapultata a diversi metri di distanza dal punto di impatto, fu soccorsa dai sanitari e trasportata all'ospedale Mandic di Merate. Ricoverata nel reparto di ortopedia, fu dimessa dopo alcune settimane di degenza.
E a distanza di quasi sedici anni da quel drammatico evento, la donna allora residente a Barzago è rimasta vittima di un nuovo sinistro stradale, che questa volta però le è risultato fatale.
