Cortenuova: don Valentino compie 75 anni, 25 da parroco in paese. Benedizione anche dal papa

Doppia festa per don Valentino Agostoni e l'intera comunità parrocchiale di Cortenuova. Nella serata di mercoledì infatti i fedeli si sono stretti intorno al sacerdote, in occasione di due significative ricorrenze: il suo 75esimo compleanno ed il 25 anniversario dall'arrivo nella frazione monticellese. Un momento talmente importante che, dal Vaticano, è arrivata una lettera di benedizione, per don Valentino e i fedeli tutti.

Al centro don Valentino Agostoni tra don Paolo Vignola e don Gabriele Carena

Infatti il religioso, classe 1940, è originario di Civate e dopo essere stato ordinato sacerdote nel 1967, è stato nelle parrocchie di Bisuschio, Pogliana e Ganna, per approdare infine a Cortenuova nel 1990, proprio il 22 aprile. Da esattamente venticinque anni quindi, don Valentino è guida spirituale dei fedeli della frazione monticellese.


Una funzione molto partecipata, quella concelebrata dal "festeggiato" e dagli altri sacerdoti della comunità pastorale, il parroco di Monticello don Gabriele Carena ed il vicario don Paolo Vignola. ln prima fila il sindaco Luca Rigamonti ed i Carabinieri in congedo, seguiti da altri esponenti dell'amministrazione comunale e da un numeroso gruppo di volontari del Gruppo sportivo San Michele, con la loro divisa. Nelle altre panche, bambini, giovani e adulti della frazione.


Durante l'omelia, don Valentino ha esordito con il ringraziamento ai presenti e ai cantori, che hanno allietato la funzione. "Le sorprese, come questa, sono sempre belle. Grazie a Dio che mi ha dato l'opportunità di crescere nella Fede con voi. Perdonatemi perché anch'io sono solo un uomo, fragile e debole. A volte immediato ed a volte lungo, con pregi ma anche difetti" ha dichiarato poi, proseguendo quindi con la lettura di una serie di frasi sul ruolo del parroco.
Sui doni, le diverse anime della comunità, dai rappresentanti delle istituzioni civili, ai ragazzi del catechismo e i volontari della parrocchia, hanno portato al sacerdote alcuni omaggi, simbolo del legame che li unisce.

L'ingresso in parrocchia a Cortenuova di don Valentino, nel 1990

Al termine della celebrazione, altri momenti di ringraziamento al sacerdote. "Grazie per la disponibilità e l'impegno nel mantenere vivo il gruppo adolescenti e giovani. Anche oggi vediamo le prime file sempre piene di bambini. Consapevoli di quanto di buono ci ha trasmesso e continuerà a fare, le chiediamo di continuare a pregare per noi" è intervenuto infatti un rappresentante del gruppo giovanile della frazione. "Testimone di vita, fratello e padre" hanno quindi descritto così don Valentino gli adulti della comunità.


La parola poi al sindaco Rigamonti, a nome dell'intera amministrazione comunale, che ha esordito citando una frase pronunciata dall'allora papa Giovanni Paolo II proprio il 22 aprile del 1990, 25 anni fa, sul ruolo del sacerdote come pastore dei fedeli. "Chiediamo a don Valentino di proseguire il suo cammino, per continuare ad offrirci occhi per guidarci, orecchie per ascoltarci e cuore per aiutarci ad essere autentici cristiani. Grazie don Valentino".


Infine, don Gabriele ha letto la missiva, a firma del segretario di stato cardinale Pietro Parolin, nella quale è manifestata la vicinanza di papa Francesco a don Valentino e la comunità tutta. Un riconoscimento arrivato grazie all'intercessione di monsignor Adriano Paccanelli, officiale di segreteria di Stato e coadiutore della basilica papale di Santa Maria Maggiore, nonché originario di Casatenovo. 


"Sua santità papa Francesco si unisce spiritualmente alla gioia della comunità parrocchiale del santissimo redentore in Cortenuova che, riconoscente per il bene ricevuto, ricorda con animo grato i venticinque anni del suo ministero quale zelante parroco, auspicando che la significativa ricorrenza susciti una rinnovata adesione a Cristo pietra angolare"
recita il testo della lettera.


Visibilmente commosso, don Valentino ha quindi nuovamente ringraziato i presenti, aggiungendo che nella sua preghiera, ancor di più, si ricorderà di tutti i presenti. La festa è proseguita con un rinfresco in oratorio.

La lettera di Papa Francesco:

A.Z.
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