Cortenuova: la Madonna di Fatima lascia il paese, dopo la messa con il Card.Tettamanzi

Gremita nel pomeriggio di ieri la chiesa parrocchiale di Cortenuova. La comunità di fedeli ha tributato infatti il proprio saluto alla statua della Madonna di Fatima, rimasta in paese per una settimana, con una messa solenne celebrata dal cardinale Dionigi Tettamanzi, già arcivescovo della diocesi di Milano.

Il cardinale Dionigi Tettamanzi

La settimana mariana, con l'effige tornata nella frazione monticellese dopo ben 8 anni, ha animato la vita comunitaria di appuntamenti, partecipati con gioia, commozione ed entusiasmo dai fedeli. Dopo l'arrivo della statua pellegrina in elicottero domenica 26 aprile, si sono susseguiti infatti una serie di eventi di riflessione e preghiera, organizzati anche grazie al supporto dei numerosi volontari della parrocchia.

Da sinistra don Marco Zappa, don Valentino Agostoni e don Stanislao Brivio


Citandone solo alcuni, la messa concelebrata dai sacerdoti del decanato e dall'assistente spirituale dell'Apostolato Mondiale di Fatima don Vittorio De Paoli lo scorso giovedì e la messa solenne di sabato presieduta da Monsignor Adriano Paccanelli, seguita da una processione con fiaccolata. Il tutto culminato con il saluto alla Madonna nel pomeriggio di ieri, un momento vissuto con reale commozione dai molti fedeli presenti.


A concelebrare la messa, oltre al cardinale Tettamanzi, il parroco di Cortenuova don Valentino Agostoni ed il vicardio di Casatenovo don Marco Zappa. Di fronte a loro, come dicevamo, una chiesa gremita, dove nelle prime file sedevano, con la loro casacca bianca, i volontari della parrocchia.


Ad aprire è stato don Valentino, ringraziando il cardinale per la presenza, e ricordando come egli è stato una figura centrale e di riferimento nella sua formazione spirituale.

A destra il sindaco Luca Rigamonti


"Ciò che resta, dopo questa settimana mariana, è l'amore della Madonna, pronto ad entrare nel nostro cuore, così che la nostra vita sia più gradita a Dio e di conforto alle persone che incontriamo nel nostro cammino. Amiamo la Madonna è lei ama noi. In quest'occasione il mio grazie va a don Valentino, che quest'anno ricorda il 25esimo anniversario da parroco di Cortenuova. Proprio per questa comunità chiediamo due grazie alla Madonna: una partecipazione dei fedeli sempre significativa all'eucarestia domenicale e l'instaurarsi di alti ideali nei giovani. La vita chiede libertà e responsabilità" ha dichiarato il cardinale durante l'omelia.


Prendendo spunto dal passo del vangelo letto, quello relativo alle Nozze di Cana, il religioso ha quindi paragonato la parrocchia ad i novelli sposi. "La vera grazia è dire sì alla volontà di Dio. ‘Sia fatta la sua volontà'. La vera forza è credere che, nonostante gli ostacoli quotidiani, la nostra vita è significativa, perché a riempirla vi è Dio. Se ci muoviamo su questa strada non siamo soli" ha proseguito, prima di concludere: "Grazie dell'invito e della gioia spirituale che mi date nel concludere questa settimana mariana, che non è però realmente conclusa perché continua nei vostri cuori".

Il cardinale con il corpo volontari di Protezione civile della Brianza

Al termine della funzione, l'arrivederci alla Madonna, con la statua portata a braccio dai volontari e "consegnata" agli uomini della protezione civile. Così come è arrivata poi, l'effige di Fatima ha lasciato il paese - diretta verso Legnano - scortata dalla Protezione civile di Milano, con il saluto commosso di autorità e fedeli.
A.Z.
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