Monticello B.za: dall'Africa a Roma, Suor Donatella Zoia è stata nominata madre generale delle ''preziosine'' a Monza
Suor Donatella Zoia è stata nominata madre generale superiora delle Suore del Preziosissimo Sangue. Nativa di Cortenuova, frazione di Monticello Brianza, la religiosa ha percorso un lungo cammino di fede che, in 35 anni di fedeltà al Signore, l'ha condotta fino questo significativo ‘traguardo'.

Nata nel 1961, Suor Donatella è entrata a vent'anni nella Congregazione e ha tenuto la prima professione religiosa nel 1983. Poi, dal 1987 si è dedicata all'esperienza che ha segnato in maniera indelebile la sua vita: con un gruppo di tre sorelle (Suor Maria Mauri, nativa di Civate, Suor Lugina Beretta di Barzanò e suor Maria Rosa Panzeri di Trezzo d'Adda) è partita alla volta del Kenya per fondare la prima missione preziosina in terra africana.

"E' stata la prima presenza delle suore della nostra Congregazione. Abbiamo garantito la presenza nelle scuole, il dispensario, il lavoro pastorale con le giovani, la scuola di taglio e cucito e un corso di Bibbia alle donne. La nostra comunità si occupava infatti di seguire soprattuto le donne nel percorso di formazione biblica ed evangelica" ha spiegato Suor Donatella. "E' stata una missione molto proficua perché alcune ragazze hanno scelto di entrare a vivere nella comunità e poi siamo riuscite ad proseguire nel cammino". Grazie alla volontà delle quattro sorelle che per prime hanno messo piede nel continente africano, la missione si è ampliata negli anni: attualmente esistono quattro comunità apostoliche e due formative. In una di queste vive attualmente la sorella - di sangue - di suor Donatella, anch'essa preziosina: attraverso l'intervento di suor Federica, medico, è stato infatti possibile garantire anche uno sviluppo sanitario.

"L'esperienza in Kenya è stata molto forte: mi ha colpito molto l'accoglienza ricevuta. Nonostante fossimo 'bianche' abbiamo avuto la possibilità di continuare il percorso intrapreso, che ha profondamente inciso sia nella mia vita spirituale che formativa. Questa missione ha infatti facilitato la comunione e il servizio all'interno della comunità". Queste due virtù cristiane si sono rivelate fondamentali, come lei stessa ci ha confessato, anche durante la sua permanenza nel Bel Paese. Nel 2003, dopo 17 anni vissuti in Africa, la religiosa è infatti rientrata a Monza per fare parte del consiglio generalizio, compito che ha svolto per sei anni, fino al 2009, anno in cui ha iniziato ad insegnare in una scuola della città.

Dal novembre 2011 si è poi trasferita a Roma dove vive attualmente. Oltre ad essersi occupata del centro di ascolto della Caritas della capitale, qui è divenuta responsabile di un progetto di comunione di carismi e culture: quanto appreso nella lunga permanenza in Kenya si è pertanto rivelato di grande aiuto per la vita all'interno di questa comunità internazionale e congregazionale.

Lo scorso sabato 22 agosto, un altro importante passo ha segnato la sua storia vocazionale. Sulle parole del Vangelo dell'Annunciazione, previsto per quella giornata, è stata infatti nominata dal consiglio madre generale superiora. Per questo motivo durante la settimana tornerà nuovamente vicino a casa, a Monza, dove esiste la sede generalizia della Congregazione. "Abbiamo 25 comunità sparse tra Brasile, Kenya, Timor Est e Birmania, oltre a una sorella in una comunità internazionale ad Haiti. La madre, quindi, deve avere una visione generale del cammino della Congregazione insieme al consiglio. Il mio percorso continua: non so dove mi condurrà il Signore, ma mi affido alla scelta di Dio" ha affermato la religiosa. "Il mio compito sarà di servire le sorelle" ha concluso con serenità suor Donatella, pronta ad affrontare questa nuova impegnativa missione a cui è stata chiamata.
Un'immagine di Suor Donatella Zoia
Nata nel 1961, Suor Donatella è entrata a vent'anni nella Congregazione e ha tenuto la prima professione religiosa nel 1983. Poi, dal 1987 si è dedicata all'esperienza che ha segnato in maniera indelebile la sua vita: con un gruppo di tre sorelle (Suor Maria Mauri, nativa di Civate, Suor Lugina Beretta di Barzanò e suor Maria Rosa Panzeri di Trezzo d'Adda) è partita alla volta del Kenya per fondare la prima missione preziosina in terra africana.
Suor Donatella insieme alla sorella, Suor Federica
"E' stata la prima presenza delle suore della nostra Congregazione. Abbiamo garantito la presenza nelle scuole, il dispensario, il lavoro pastorale con le giovani, la scuola di taglio e cucito e un corso di Bibbia alle donne. La nostra comunità si occupava infatti di seguire soprattuto le donne nel percorso di formazione biblica ed evangelica" ha spiegato Suor Donatella. "E' stata una missione molto proficua perché alcune ragazze hanno scelto di entrare a vivere nella comunità e poi siamo riuscite ad proseguire nel cammino". Grazie alla volontà delle quattro sorelle che per prime hanno messo piede nel continente africano, la missione si è ampliata negli anni: attualmente esistono quattro comunità apostoliche e due formative. In una di queste vive attualmente la sorella - di sangue - di suor Donatella, anch'essa preziosina: attraverso l'intervento di suor Federica, medico, è stato infatti possibile garantire anche uno sviluppo sanitario.
L'immagine ritrae la religiosa durante la missione in Kenya
"L'esperienza in Kenya è stata molto forte: mi ha colpito molto l'accoglienza ricevuta. Nonostante fossimo 'bianche' abbiamo avuto la possibilità di continuare il percorso intrapreso, che ha profondamente inciso sia nella mia vita spirituale che formativa. Questa missione ha infatti facilitato la comunione e il servizio all'interno della comunità". Queste due virtù cristiane si sono rivelate fondamentali, come lei stessa ci ha confessato, anche durante la sua permanenza nel Bel Paese. Nel 2003, dopo 17 anni vissuti in Africa, la religiosa è infatti rientrata a Monza per fare parte del consiglio generalizio, compito che ha svolto per sei anni, fino al 2009, anno in cui ha iniziato ad insegnare in una scuola della città.

Suor Donatella, a Roma, durante la nomina come madre generale delle Suore del Preziosissimo Sangue
Dal novembre 2011 si è poi trasferita a Roma dove vive attualmente. Oltre ad essersi occupata del centro di ascolto della Caritas della capitale, qui è divenuta responsabile di un progetto di comunione di carismi e culture: quanto appreso nella lunga permanenza in Kenya si è pertanto rivelato di grande aiuto per la vita all'interno di questa comunità internazionale e congregazionale.
Suor Donatella saluta la comunità prima di partire per l'Africa
Lo scorso sabato 22 agosto, un altro importante passo ha segnato la sua storia vocazionale. Sulle parole del Vangelo dell'Annunciazione, previsto per quella giornata, è stata infatti nominata dal consiglio madre generale superiora. Per questo motivo durante la settimana tornerà nuovamente vicino a casa, a Monza, dove esiste la sede generalizia della Congregazione. "Abbiamo 25 comunità sparse tra Brasile, Kenya, Timor Est e Birmania, oltre a una sorella in una comunità internazionale ad Haiti. La madre, quindi, deve avere una visione generale del cammino della Congregazione insieme al consiglio. Il mio percorso continua: non so dove mi condurrà il Signore, ma mi affido alla scelta di Dio" ha affermato la religiosa. "Il mio compito sarà di servire le sorelle" ha concluso con serenità suor Donatella, pronta ad affrontare questa nuova impegnativa missione a cui è stata chiamata.
