Rogeno: Michela Antonelli, 12 medaglie nella sua carriera agonistica di karate
Sono dodici le medaglie ottenute, a livello internazionale, nella sua carriera agonistica. Se si contano anche i successi agonistici ottenuti nei campionati italiani, l'elenco si allunga.
Michela Antonelli, 46 anni, ha conosciuto poco più che ventenne il karate, recandosi con un amico a uno stage alla presenza di figure professionali. Da quel momento non ha più lasciato la palestra, dove si reca tre sere alla settimana, oltre a un ulteriore allenamento in prossimità delle competizioni.
"Ho seguito corsi per l'insegnamento ai disabili, ma non sono istruttrice titolare di nessun corso per motivi di lavoro" ha spiegato Michela, attualmente 3° dan di cintura nera. Dal 2006 fa parte dell'Asd Fuji-Yama, associazione che promuove la pratica del Karate Sankukai sul territorio lecchese dal 1992.
A partire dal 2008, il suo maestro Guido Rossini, ha creato l'Unione karate sportivo (UKS), organizzazione formata da circa 50 associazioni sportive per un totale di oltre 1900 iscritti che operano prevalentemente nel Nord Italia e praticano diversi stili di Karate e varie arti marziali. Da qui sono cominciate le gare a livello internazionale. "E' un lavoro duro che ci ha proiettati in un mondo agonistico di livello. Siamo entrati in questa realtà dove non è necessaria solo la preparazione atletica, ma anche quella tecnica" ha spiegato Michela, che ha intrapreso con grinta questa sfida, riuscendo a portare a casa risultati di assoluto rilievo.
Nel 2009, ad Odessa, in Ucraina, è diventata campionessa del mondo WUKF, nel 2010 ha conquistato l'oro agli europei WUKF di Santarem, in Portogallo. Il 2011 è stato l'anno in cui ha collezionato i maggiori successi: oro al Campionato del mondo WUKF a Lignano, oro individuale e oro a squadre (insieme alle compagne Deborah e Giulia) al Campionato del mondo FSKA a Torino. Nel 2012 ha ottenuto il titolo individuale di campionessa europea WUKF e la medaglia d'argento a squadre in Scozia. Doppia medaglia Campionato del mondo WUKF di Bucarest nel 2013, dove ha conquistato la medaglia d'argento nell'individuale e quella del bronzo a squadre. Nel 2014, al Campionato europeo WUKF di Verona, ha ricevuto un doppio bronzo. L'ultimo risale alla scorsa settimana con l'oro vinto nel primo campionato del mondo United World Karate che si è tenuto a Capodistria, Slovenia, dal 14 al 18 ottobre.
"Mi è sempre piaciuto esprimermi fisicamente" ha spiegato Michela che ai tempi delle scuole faceva parte di una squadra di pallamano che giocava a livello agonistico "In questo caso c'è una ricerca interiore per arrivare alla perfezione del gesto tecnico e atletico. C'è una ricerca stilistica ed espressiva sulle movenze ed è una formazione continua".
L'interesse di Michela non è solo quello di migliorarsi, ma di veder crescere l'associazione: "E' una grande passione che ci fa andare avanti tutti e che non è rivolta solo a se stessi, ma anche agli altri, nel vedere crescere i propri compagni che frequentano la palestra".
Il legame con il maestro Rossini, poi, è molto forte ed è parte dei successi. "Devo davvero molto al mio maestro che mi ha dato l'opportunità di esprimermi. Lui è in grado di condurre gli allievi a ottenere successi sportivi di rilievo".
Michela Antonelli, 46 anni, ha conosciuto poco più che ventenne il karate, recandosi con un amico a uno stage alla presenza di figure professionali. Da quel momento non ha più lasciato la palestra, dove si reca tre sere alla settimana, oltre a un ulteriore allenamento in prossimità delle competizioni.
"Ho seguito corsi per l'insegnamento ai disabili, ma non sono istruttrice titolare di nessun corso per motivi di lavoro" ha spiegato Michela, attualmente 3° dan di cintura nera. Dal 2006 fa parte dell'Asd Fuji-Yama, associazione che promuove la pratica del Karate Sankukai sul territorio lecchese dal 1992.
A partire dal 2008, il suo maestro Guido Rossini, ha creato l'Unione karate sportivo (UKS), organizzazione formata da circa 50 associazioni sportive per un totale di oltre 1900 iscritti che operano prevalentemente nel Nord Italia e praticano diversi stili di Karate e varie arti marziali. Da qui sono cominciate le gare a livello internazionale. "E' un lavoro duro che ci ha proiettati in un mondo agonistico di livello. Siamo entrati in questa realtà dove non è necessaria solo la preparazione atletica, ma anche quella tecnica" ha spiegato Michela, che ha intrapreso con grinta questa sfida, riuscendo a portare a casa risultati di assoluto rilievo.
Nel 2009, ad Odessa, in Ucraina, è diventata campionessa del mondo WUKF, nel 2010 ha conquistato l'oro agli europei WUKF di Santarem, in Portogallo. Il 2011 è stato l'anno in cui ha collezionato i maggiori successi: oro al Campionato del mondo WUKF a Lignano, oro individuale e oro a squadre (insieme alle compagne Deborah e Giulia) al Campionato del mondo FSKA a Torino. Nel 2012 ha ottenuto il titolo individuale di campionessa europea WUKF e la medaglia d'argento a squadre in Scozia. Doppia medaglia Campionato del mondo WUKF di Bucarest nel 2013, dove ha conquistato la medaglia d'argento nell'individuale e quella del bronzo a squadre. Nel 2014, al Campionato europeo WUKF di Verona, ha ricevuto un doppio bronzo. L'ultimo risale alla scorsa settimana con l'oro vinto nel primo campionato del mondo United World Karate che si è tenuto a Capodistria, Slovenia, dal 14 al 18 ottobre.
"Mi è sempre piaciuto esprimermi fisicamente" ha spiegato Michela che ai tempi delle scuole faceva parte di una squadra di pallamano che giocava a livello agonistico "In questo caso c'è una ricerca interiore per arrivare alla perfezione del gesto tecnico e atletico. C'è una ricerca stilistica ed espressiva sulle movenze ed è una formazione continua".
L'interesse di Michela non è solo quello di migliorarsi, ma di veder crescere l'associazione: "E' una grande passione che ci fa andare avanti tutti e che non è rivolta solo a se stessi, ma anche agli altri, nel vedere crescere i propri compagni che frequentano la palestra".
Il legame con il maestro Rossini, poi, è molto forte ed è parte dei successi. "Devo davvero molto al mio maestro che mi ha dato l'opportunità di esprimermi. Lui è in grado di condurre gli allievi a ottenere successi sportivi di rilievo".
M.Mau.