Oggiono: 'Le Iene' tornano sul caso di Emy. Un'opportunità di lavoro per ricominciare
La puntata de ''Le Iene'' andata in onda lunedì sera su Italia Uno è tornata ad occuparsi del caso di Emy, la 21enne abbandonata dalla famiglia, che da qualche settimana vive ad Oggiono, grazie alla mano tesa nei suoi confronti da Patrizia Cassinelli.
Il servizio trasmesso la scorsa settimana aveva fatto discutere parecchio, con l'opinione pubblica divisa a metà tra chi accusava le istituzioni - in primis il comune- di aver ostacolato il percorso della giovane volto all'ottenimento della residenza in paese, e altri che ritenevano come i servizi sociali e la Caritas avessero invece fatto il possibile, garantendo a Emy aiuti che la giovane avrebbe però rifiutato.
Insomma, una triste storia che non ha mancato di suscitare un vivace dibattito a Oggiono e dintorni, mentre il sindaco Roberto Ferrari aveva lamentato scarsa correttezza da parte della trasmissione televisiva per quel che riguarda la ricostruzione della vicenda proposta in tv, con particolare riferimento ai contatti avuti dalla ragazza con gli uffici comunali.
Ieri sera la trasmissione Mediaset si è occupata nuovamente del caso di Emy, con un nuovo servizio a firma dell'inviato Matteo Viviani che è tornato dalla ragazza per capire come si è sviluppata la vicenda a seguito della messa in onda del servizio.
Alla troupe de ''Le Iene'' Emy ha raccontato di aver avuto un colloquio con l'ufficio servizi sociali del comune oggionese che le avrebbe comunicato il cambio della figura che d'ora in avanti si occuperà del suo caso.
''Ora bisognerà ricominciare tutto da capo'' ha detto Emy, che ha voluto fare chiarezza rispetto a quanto è stato detto sul suo conto nei giorni scorsi. ''Io non pretendo che le persone mi aiutino. Ho deciso di chiamarvi semplicemente per ottenere il documento d'identità per mettermi in regola'' ha ribadito più volte la giovane a Viviani, spiegando di voler ricominciare da capo, nella speranza di trovare un lavoro anche per poter essere autonoma da Patrizia che da tre mesi ormai la sta ospitando a casa sua.
Ecco quindi l'opportunità offerta a Emy da Tore Rossi, ex sindacalista Cgil e referente del progetto Cesea di Lecco, servizio socio-occupazionale svolto in collaborazione con i comuni del territorio, messosi subito a disposizione della ragazza. ''Cara amministrazione, se hai sul tuo comune una persona così compromessa da non poter svolgere un'attività lavorativa vera e propria facciamo un patto: gli stessi soldi che daresti per il sostentamento della persona, li dai in cambio di un'occupazione'' ha riferito Rossi spiegando il progetto. ''Un'attività che rende a se stessi prima di tutto, ma anche al territorio''. Un'opportunità che - se i servizi sociali del comune daranno parere favorevole - la 21enne potrà cogliere già nei prossimi giorni.
A chiudere il servizio tv l'intervista a due coetanei di Emy residenti a Oggiono che si sono messi in contatto con la giovane dopo aver visto la puntata dello scorso lunedì, invitandola per un caffè: in quell'occasione le hanno offerto aiuto e soprattutto vicinanza, senza chiedere nulla in cambio.
Insomma, i presupposti per un nuovo inizio non mancano. Ora, come ha specificato Matteo Viviani, starà a Emy sfruttare queste preziose opportunità.
Il servizio trasmesso la scorsa settimana aveva fatto discutere parecchio, con l'opinione pubblica divisa a metà tra chi accusava le istituzioni - in primis il comune- di aver ostacolato il percorso della giovane volto all'ottenimento della residenza in paese, e altri che ritenevano come i servizi sociali e la Caritas avessero invece fatto il possibile, garantendo a Emy aiuti che la giovane avrebbe però rifiutato.
Emy intervistata da la troupe de ''Le Iene''
Insomma, una triste storia che non ha mancato di suscitare un vivace dibattito a Oggiono e dintorni, mentre il sindaco Roberto Ferrari aveva lamentato scarsa correttezza da parte della trasmissione televisiva per quel che riguarda la ricostruzione della vicenda proposta in tv, con particolare riferimento ai contatti avuti dalla ragazza con gli uffici comunali.
Ieri sera la trasmissione Mediaset si è occupata nuovamente del caso di Emy, con un nuovo servizio a firma dell'inviato Matteo Viviani che è tornato dalla ragazza per capire come si è sviluppata la vicenda a seguito della messa in onda del servizio.
Alla troupe de ''Le Iene'' Emy ha raccontato di aver avuto un colloquio con l'ufficio servizi sociali del comune oggionese che le avrebbe comunicato il cambio della figura che d'ora in avanti si occuperà del suo caso.
Emy con Patrizia
''Ora bisognerà ricominciare tutto da capo'' ha detto Emy, che ha voluto fare chiarezza rispetto a quanto è stato detto sul suo conto nei giorni scorsi. ''Io non pretendo che le persone mi aiutino. Ho deciso di chiamarvi semplicemente per ottenere il documento d'identità per mettermi in regola'' ha ribadito più volte la giovane a Viviani, spiegando di voler ricominciare da capo, nella speranza di trovare un lavoro anche per poter essere autonoma da Patrizia che da tre mesi ormai la sta ospitando a casa sua.
Ecco quindi l'opportunità offerta a Emy da Tore Rossi, ex sindacalista Cgil e referente del progetto Cesea di Lecco, servizio socio-occupazionale svolto in collaborazione con i comuni del territorio, messosi subito a disposizione della ragazza. ''Cara amministrazione, se hai sul tuo comune una persona così compromessa da non poter svolgere un'attività lavorativa vera e propria facciamo un patto: gli stessi soldi che daresti per il sostentamento della persona, li dai in cambio di un'occupazione'' ha riferito Rossi spiegando il progetto. ''Un'attività che rende a se stessi prima di tutto, ma anche al territorio''. Un'opportunità che - se i servizi sociali del comune daranno parere favorevole - la 21enne potrà cogliere già nei prossimi giorni.
I giovani oggionesi che si sono messi in contatto con Emy
A chiudere il servizio tv l'intervista a due coetanei di Emy residenti a Oggiono che si sono messi in contatto con la giovane dopo aver visto la puntata dello scorso lunedì, invitandola per un caffè: in quell'occasione le hanno offerto aiuto e soprattutto vicinanza, senza chiedere nulla in cambio.
Insomma, i presupposti per un nuovo inizio non mancano. Ora, come ha specificato Matteo Viviani, starà a Emy sfruttare queste preziose opportunità.
