Valaperta: 50° di sacerdozio per il vicario don Luciano Galbusera

Una domenica di festa per la parrocchia di Valaperta, frazione di Casatenovo.

Don Luciano Galbusera

La comunità ha infatti ricordato il suo patrono, san Carlo Borromeo, a cui sono intitolate la chiesa e la parrocchia. Ma la festa patronale del santo arcivescovo di Milano non è stato l'unico motivo di gioia per i fedeli.

Durante la messa di domenica mattina, infatti, i bambini di terza elementare hanno vissuto il rito della Signatio e don Luciano Galbusera ha festeggiato una ricorrenza speciale: i cinquant'anni di ordinazione sacerdotale. "Ringrazio il Signore per questi cinquant'anni e sono contento di essere qui, in famiglia. Non solo la mia famiglia di sangue, che è molto numerosa, ma anche la comunità di nascita: qui è nata la mia fede e la mia vocazione e qui sono stato sostenuto nel mio cammino", ha ricordato durante l'omelia. Classe 1939, il sacerdote è originario di Rimoldo.


E proprio nella chiesina di Rimoldo ha celebrato la sua prima messa, nel 1965. Dopo alcune esperienze a Merate, Cornate d'Adda e a Paderno Dugnano -nella comunità pastorale di Palazzolo Milanese e Cassina Amata- don Luciano è ora residente con impegni pastorali a Casatenovo: nella comunità pastorale Maria Regina di Tutti i Santi è tornato da pochi mesi, al compimento del suo settantaseiesimo anno di età.

Lo staff cucina dell'oratorio


"Ho trovato una comunità accogliente e che mi ha voluto bene fin da subito: vi ringrazio. Conserviamo la bellezza di questa comunità. Restiamo ottimisti e gioiosi, perché è il Vangelo della gioia. Continuate a pregare per me: ci sono l'età e gli acciacchi, ma vi confesso che non è venuto meno l'entusiasmo e mi sforzo di essere giovane nello spirito. Se si è giovani nello spirito, l'età non conta e si continua a fare del bene"
, ha ricordato.


Durante la messa, celebrata con il diacono Gabriele Scariolo e animata dal coro parrocchiale, i fedeli hanno consegnato un piccolo regalo al sacerdote che poi è stato accolto nel salone dell'oratorio per un pranzo preparato in suo onore. Una festa preparata con cura e in ogni dettaglio dai volontari e dal Gruppo Cucina dell'oratorio: dalla preparazione della sala, addobbata e colorata, all'allestimento dei tavoli, fino alle buonissime prelibatezze cucinate dai cuochi valapertesi, che hanno impreziosito con tanti piatti squisiti una giornata di gioia.


In tanti hanno affollato il salone addobbato a festa dai volontari, per l'aperitivo e per il pranzo. Con don Luciano, anche tante famiglie e fedeli di Valaperta e i preti e i religiosi della comunità con il parroco don Antonio Bonacina. Si sono stretti attorno al sacerdote anche i suoi coscritti di Valaperta e i famigliari: tra loro anche la sorella Vittoria, che ha seguito e accompagnato il sacerdote nei suoi cinquant'anni di ministero.


"Siamo grati per tutto ciò che Dio ci ha donato. Noi stessi siamo dono di Dio e dobbiamo essere doni di Dio per i nostri fratelli"
, ha concluso don Luciano.
L.V.
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