Sirone: bambini della primaria in visita al presepe di Maurizio e Barbara Molteni
Giornata speciale per gli alunni di quinta della scuola primaria di Sirone. Nella mattinata di lunedì 21 dicembre, il gruppetto si è infatti recato in visita al presepe creato da Maurizio insieme alla nipote Barbara Molteni.
Gli alunni, come già avevano fatto i "colleghi" delle prime classi, sono partiti dalla scuola di via Molteni e, accompagnati dai volontari del piedibus e dall'insegnante, hanno raggiunto l'abitazione in frazione San Benedetto e hanno fatto visita al bel presepe.
Come ogni anno, i due sironesi cominciano l'allestimento verso la metà di ottobre e nel giro di circa un mese la creazione viene alla luce.
Facce curiose si sono quindi affacciate alla veranda dei sironesi e hanno potuto ammirare la bella creazione. Quest'anno nessuna pannocchia che da un'atmosfera agropastorale è presente: la stagione non ha consentito di utilizzarli e dunque è stato lasciato spazio a un cielo stellato.
A fare da contorno ci sono poi tante belle foglie autunnali. Tronchi d'albero danno forma a spazi che danno vita a tanti piccoli villaggi che animano scene di quotidianità.
Un rigolo d'acqua che confluisce in un grande lago, la natività roteante con alle spalle la locanda animano la composizione insieme al muschio verde che viene inumidito con costanza e pazienza.
Anche quest'anno la laboriosità e la creatività di Maurizio e Barbara hanno saputo dare vita a un'opera apprezzata dai bambini ma anche dagli adulti che si recano in visita, come quasi da tradizione.
Gli alunni, come già avevano fatto i "colleghi" delle prime classi, sono partiti dalla scuola di via Molteni e, accompagnati dai volontari del piedibus e dall'insegnante, hanno raggiunto l'abitazione in frazione San Benedetto e hanno fatto visita al bel presepe.
Come ogni anno, i due sironesi cominciano l'allestimento verso la metà di ottobre e nel giro di circa un mese la creazione viene alla luce.
Facce curiose si sono quindi affacciate alla veranda dei sironesi e hanno potuto ammirare la bella creazione. Quest'anno nessuna pannocchia che da un'atmosfera agropastorale è presente: la stagione non ha consentito di utilizzarli e dunque è stato lasciato spazio a un cielo stellato.
A fare da contorno ci sono poi tante belle foglie autunnali. Tronchi d'albero danno forma a spazi che danno vita a tanti piccoli villaggi che animano scene di quotidianità.
Un rigolo d'acqua che confluisce in un grande lago, la natività roteante con alle spalle la locanda animano la composizione insieme al muschio verde che viene inumidito con costanza e pazienza.
Anche quest'anno la laboriosità e la creatività di Maurizio e Barbara hanno saputo dare vita a un'opera apprezzata dai bambini ma anche dagli adulti che si recano in visita, come quasi da tradizione.
