Missaglia: ha lasciato un biglietto con le ultime volontà  poi con una '38 si è sparata alla tempia. E' morta così l'imprenditrice Barbara Redaelli



Ha lasciato un biglietto con indicate le sue ultime volontà , poi ha puntato la sua pistola calibro 38 alla tempia e ha fatto partire il colpo. E' morta così Barbara Redaelli, 40enne residente a Missaglia, molto conosciuta per l'attività  di "sfasciacarrozze" gestita insieme al fratello Luca. Il fatto è accaduto stamattina intorno alle 7, presso il capannone di Via 1 Maggio dove è ospitata l'attività  di famiglia. Sul posto si sono portati i carabinieri della stazione di Casatenovo unitamente ai militari del reparto investigativo di Lecco. Sul posto le forze dell'ordine hanno rinvenuto e sequestrato la pistola revolver calibro 38, usata dall'imprenditrice per porre fine alla propria esistenza. La donna, come dicevamo, era la titolare della ditta di demolizioni auto Lubagi. Nel 2005 era avvenuta la morte del padre Giovanni, che aveva fondato la società  in virtù della sua grande passione per le auto, affiancato dai figli Luca e Barbara. Una famiglia molto conosciuta i Redaelli, di cui fa parte anche l'imprenditore edile Ugo, titolare della Redplast di Lomaniga. E' ancora sconosciuta la data dei funerali della donna, la cui morte ha lasciato davvero incredula l'intera comunità  di Missaglia, dove era molto conosciuta. Un episodio che giunge in un periodo contrassegnato da tentativi di suicidio. Un altro episodio si è verificato questa mattina a Brivio, dove un uomo di 64 anni ha tentato di togliersi la vita procurandosi ferite ai polsi con un coltello da cucina. Fortunatamente l'estremo gesto è stato bloccato dall'arrivo presso l'abitazione del sessantenne, degli agenti di polizia locale di Brivio, unitamente ai carabinieri della locale stazione. Analogo tentativo di porre fine alla propria esistenza si era inoltre verificato la scorsa settimana presso Villa Ratti, la comunità  riabilitativa di Torrevilla, dove una trentenne aveva cercato di uccidersi gettandosi dalla finestra del primo piano.
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