Ad Albiate progetto avviato da tempo. Il racconto dei referenti
Albiate, 6mila abitanti circa nella vicina provincia di Monza e Brianza, è uno dei comuni che ha ''sposato'' l'iniziativa del controllo del vicinato. A raccontare l'esperienza sono intervenuti l'assessore alla sicurezza Fabrizio Confalonieri e Raoul Piemonti, coordinatore del progetto. ''A fronte del continuo aumento di furti mi sono chiesto cosa avrei potuto fare per dare una risposta concreta a questo fenomeno'' ha esordito l'amministratore albiatese, spiegando di aver scoperto il progetto su internet e di averlo proposto alla polizia locale che si è occupata di svilupparlo. ''Ho avuto un incontro con la cittadinanza, proprio come quello di oggi. Ho subito spiegato che non si trattava di ronde....non ne volevo proprio sentire parlare, non mi interessava. Volevamo fare rete, recuperando i rapporti di buon vicinato''.
Un'esperienza positiva secondo quanto ha riferito l'assessore: ad Albiate a circa due anni di distanza dall'avvio del progetto, sono oltre 250 i cittadini coinvolti. Fondamentale secondo Confalonieri per la buona riuscita dell'iniziativa, è il sostegno fornito dall'amministrazione comunale e dalle forze dell'ordine. ''Ovviamente non stiamo parlando della panacea al fenomeno dei furti. Non si risolve il problema, ma si aiuta a rendere l'ambiente inospitale ai ladri''.
Raoul Piemonti ha raccontato poi alcuni aneddoti basandosi sull'esperienza sin qui avuta: ad esempio il fermo di un ladro da parte dei carabinieri, che aveva tentato di mettere a segno un furto ai danni del cimitero. ''Le nostre segnalazioni si sono rivelate fondamentali. Ovviamente alla base del successo di questa iniziativa c'è uno stretto rapporto di collaborazione e fiducia con le forze dell'ordine, con le quali i rapporti devono essere trasparenti e le informazioni date sempre in maniera precisa. Il controllo del vicinato non deve mai sfuggire di mano'' ha concluso il coordinatore albiatese.
Da sinistra l'assessore Fabrizio Confalonieri e Raoul Piemonti, coordinatore
del progetto ''Controllo di Vicinato'' ad Albiate (MB)
del progetto ''Controllo di Vicinato'' ad Albiate (MB)
Un'esperienza positiva secondo quanto ha riferito l'assessore: ad Albiate a circa due anni di distanza dall'avvio del progetto, sono oltre 250 i cittadini coinvolti. Fondamentale secondo Confalonieri per la buona riuscita dell'iniziativa, è il sostegno fornito dall'amministrazione comunale e dalle forze dell'ordine. ''Ovviamente non stiamo parlando della panacea al fenomeno dei furti. Non si risolve il problema, ma si aiuta a rendere l'ambiente inospitale ai ladri''.
Raoul Piemonti ha raccontato poi alcuni aneddoti basandosi sull'esperienza sin qui avuta: ad esempio il fermo di un ladro da parte dei carabinieri, che aveva tentato di mettere a segno un furto ai danni del cimitero. ''Le nostre segnalazioni si sono rivelate fondamentali. Ovviamente alla base del successo di questa iniziativa c'è uno stretto rapporto di collaborazione e fiducia con le forze dell'ordine, con le quali i rapporti devono essere trasparenti e le informazioni date sempre in maniera precisa. Il controllo del vicinato non deve mai sfuggire di mano'' ha concluso il coordinatore albiatese.
G. C.