La Fondazione ''Vik Utopia Onlus'' è in rete. Presentato il sito e i nuovi progetti
Egidia Beretta con Noemi e Luca, ideatori del sito internet della Fondazione Vik Utopia Onlus
Realizzato grazie al contributo spontaneo di due giovani studenti universitari a Crema, Noemi e Luca, il portale contiene numerose testimonianze, foto, video e le parole di Vittorio: una sua lettera del 2004 e gli scritti a partire dal dicembre 2008. Un sito ricco di pagine a partire da "Restiamo Umani", con interviste fatte nell'aprile del 2009 dopo l'operazione "Piombo Fuso" in cui Vittorio declina il senso dell'espressione da lui coniata. La sezione "Dedicato a Vik" contiene invece i riconoscimenti attribuiti al giovane attivista ucciso nel 2011, a partire dal primo premio ottenuto sette anni fa a Sasso Marconi.
Davvero esteso l'elenco di canzoni, rappresentazioni teatrali, poesie, pubblicazioni e altre testimonianze. Nella pagina "Ascoltando Vik" si possono trovare anche degli scritti inediti dell'attivista bulciaghese, come ad esempio quello relativo all'invasione americana dell'Iraq. Spazio è stato lasciato anche per i progetti sostenuti dalla "Fondazione" fin dal 2013. Non manca il promemoria degli eventi e una galleria fotografica con le immagini di Vittorio, dei viaggi di Egidia e di altre manifestazioni.
Nel pomeriggio di domenica sono stati presentati anche i progetti cofinanziati dalla Fondazione Vik Utopia Onlus, nata nel 2012 su volere di Egidia Beretta e da Alessandra Arrigoni per continuare a "seminare" opere di pace in onore di Vittorio.
"Adotta un maestro" è la prima iniziativa che il sodalizio dedicato a "Vik" ha deciso di sostenere. Promosso dall'associazione "Insieme si può fare Onlus", il progetto è rivolto alla scuola "Sole nascente", nata a Reyhanli in Turchia e ospitante 250 bambini provenienti dalla Siria.
Luisa Morgantini di Assopace Palestina
La Fondazione nata in onore all'attivista bulciaghese ha deciso di coprire le spese di 22 insegnanti per tutto l'anno scolastico e di provvedere all'acquisto di un pullmino per un'altra struttura individuata dall'associazione "Insieme si può fare", situata a 20 Km da Reyhanli e aperta per 135 bambini.
"Il violinista" è invece il titolo del secondo progetto sostenuto dalla Fondazione Vik Utopia Onlus. Ideata dall'associazione Assopace Palestina, per la quale domenica pomeriggio era presente Luisa Morgantini, l'iniziativa ha visto la raccolta di 45.000 euro per la concessione di cinquanta borse di studio destinate a ragazzi e ragazze dei campi profughi di Qalandiah in Libano per poter frequentare la scuola di musica di RamzyAbdu Redwan. "La musica è espressione di libertà. I bambini hanno diritto ad essere ascoltati e ad esprimere se stessi e non solo di rispondere, anche con violenza, ai soprusi. La musica è gioco, intelligenza, creatività e resistenza" ha detto la Morgantini.
I rappresentanti dell'associazione "Insieme si può fare Onlus"
Sempre nello spirito della solidarietà, domenica pomeriggio sono stati raccolti aiuti umanitari grazie a "Music for Peace", che continua il suo impegno per trasportare alimenti e medicinali nella striscia di Gaza.