Annone B.: il set del film Natal’ya ospitato a Villa Cabella fino all’11

Villa Cabella ad Annone Brianza si è trasformata in un set cinematografico. In questi giorni e fino a domenica 11 settembre, si stanno effettuando le riprese per il lungometraggio Natal'ya, un action thriller ideato da Lorenzo Clementi con la sceneggiatura di Alberto Ruffa.
Nel salone della villa, che presto sarà adibito a sala comunale, fino a domenica 11 settembre si stanno effettuando le riprese a ritmi serratissimi.

Un'immagine del set del film girato a Villa Cabella

Il regista, neodiplomato alla civica scuola di cinema Luchino Visconti, ha deciso di produrre interamente in autonomia coscio delle difficoltà nell'ottenere un supporto dalle case di produzione. Il suo progetto ha avuto un budget iniziale di 1.100 euro, poi aumentato leggermente a seguito di alcune spese ulteriori: una cifra davvero irrisoria per produrre un film di alta qualità. 
"L'idea del film è nata sulla base delle esigenze economiche, pur scegliendo un genere che mi fosse congeniale" ha spiegato Lorenzo, alla sua prima esperienza con un film vero e proprio. "Il testo l'ho scritto un anno e mezzo fa e non ci sono riferimenti con l'attualità ed anzi vuole essere un gente aperto a tutti".
Il regista, pensando a una situazione che potesse avere pochi attori, ha pensato di girare tutto in unico ambiente. Una parte del film sarà quindi girata ad Annone, mentre altre scene a Villa Litta Affori a Milano e in alcune cantine di via Torino nella città meneghina.
Natal'ya racconta le vicende di un gruppo armato, proveniente dall'Est Europa che irrompe in una biblioteca prendendo in ostaggio otto persone. Dimitri, a capo del gruppo paramilitare, cresce covando il desiderio di vendicarsi dello sterminio della sua famiglia e di riprendersi la terra rubata. A questo scopo decide di riesumare Zosim, il capo della sua vecchia comunità, l'unico reputato in grado di fare giustizia.
"Siamo molto soddisfatti perchè abbiamo cominciato il primo giorno ponendoci una prima sfida: riuscire a lavorare partendo dalle scene complesse. Lo abbiamo fatto con grande impegno e ci siamo riusciti" ha commentato Lorenzo. Le scene vengono girate con professionalità da questi ragazzi e attraverso l'impiego di due camere contemporaneamente, fattore che necessita di un maggiore controllo.
In Villa Cabella sono presenti ogni giorno circa una quarantina di persone, delle quali 16 sono attori mentre il restante numero è parte della troupe. Sono stati ingaggiati in particolare attori professionisti per le parti principali grazie agli spazi concessi dalla Film Commission di Milano (in alcuni momenti viene utilizzato anche il russo), mentre i ruoli secondari sono stati affidati alla compagnia teatrale Stendhart di Oggiono. Tra loro sono presenti i moltenesi Andrea Brenna e Gabriele Pirola, oltre a Gian Battista Arrigoni, noto volontario oggionese.
Il film (che durerà circa 85 minuti) verrà prodotto intorno alla metà dell'anno prossimo. Le idee del regista sono già chiare: "speriamo di riuscire a portare a termine un film godibile che potrà essere presentato alle case di produzione, anche estere per via del bilinguismo, per la vendita".
M.Mau.
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