Bulciago e Cassago si uniscono alla cena per i terremotati
Sabato sera all'insegna della buona cucina e della solidarietà presso la palestra comunale di Cassago Brianza con l'iniziativa "AmatriChiama".
Gli organizzatori. Da sinistra Marco Conti del Comitato Festa Morti dell'Avello, Maurizio Arrigoni di VAJ - Vamos a Jugar, S
tefano Roncalli di Sajopp e Marco Oricchio, referente per Freccia Rossa
A partire dalle 19, infatti, ai tavoli disposti all'interno della struttura sportiva si sono sedute sempre più persone per gustare un piatto di pasta all'amatriciana, finanziando così il fondo predisposto dai comuni del Casatese per sostenere le spese della ricostruzione dell'area colpita dal terremoto nel centro Italia. In particolare, ci hanno detto gli organizzatori, "i soldi raccolti nella serata finiranno nelle casse del Comune di Acqua Santa Terme, che si trova nelle Marche, a soli 20 km da Ascoli Piceno, e che, pur non avendo fortunatamente riportato vittime, presenta tuttora un gran numero di edifici danneggiati".
L'iniziativa di Cassago Brianza è stato l'esito di un gioco di squadra tra le associazioni dei limitrofi comuni di Cassago e Bulciago, rispettivamente Sajopp e Freccia Rossa per il primo, e Vamos A Jugar e il Comitato organizzatore della Festa dei Morti dell'Avello per il secondo. Alla società civile si è aggiunto anche il contributo e il sostegno delle due amministrazioni comunali, che hanno deciso di dare pieno appoggio e il patrocinio all'iniziativa di sabato sera.
Gli organizzatori, Marco Oricchio, presidente di Freccia Rossa, Stefano Roncalli, presidente di Sajopp, Marco Conti, referente per il gruppo dei Morti dell'Avello e Maurizio Arrigoni, responsabile di Vamos A Jugar, erano soddisfatti non solo per la buona partecipazione, con più di 450 prenotazioni per i due turni in cui la serata era suddivisa, ma anche per l'impegno congiunto delle quattro associazioni che sono state capaci di mettere a disposizione una cinquantina di volontari, impegnati nella cucina e nel servizio.
Oltre al contributo dei volontari, una menzione speciale spetta anche alla direzione del Carrefour di Barzago che come sponsor ha deciso di contribuire attivamente alla buona riuscita della serata, donando rifornimenti e tutto l'occorrente per la preparazione della pasta, che costituiva il cuore del menù della serata di sabato sera. "A questo aiuto bisogna aggiungere" ci hanno ricordato gli organizzatori "anche quello del gruppo Alpini che ha gentilmente messo a disposizione i materiali per la cucina e l'Oratorio di Cassago Brianza per averci permesso di preparare nei suoi locali il sugo per la serata".
Al termine, oltre alla amatriciana, per chi non fosse ancora sazio o per chi non volesse perdere l'occasione, era possibile anche acquistare delle torte o altri dolci preparati da volontari e non e disposti sulle bancarelle prima di uscire dall'edificio della palestra.
A.P.