Valaperta: weekend di festa nel ricordo di San Carlo, patrono della parrocchia
Un weekend di festa per la parrocchia di San Carlo, a Valaperta di Casatenovo.
I fedeli hanno infatti voluto celebrare il proprio patrono, San Carlo, che la chiesa cattolica ricorda il giorno 4 novembre.
Venerdì sera, proprio il 4 novembre, si è svolta la celebrazione eucaristica alla presenza di tanti parrocchiani e di tutti i sacerdoti della comunità pastorale di Casatenovo, di cui Valaperta fa parte.
"Oggi siamo qui radunati per ricordare il patrono della nostra comunità e della chiesa milanese", le parole del parroco della comunità pastorale, don Antonio Bonacina.
Con lui, hanno concelebrato anche don Andrea Perego, don Luciano Galbusera, don Marco Rapelli, don Piergiorgio Fumagalli e il diacono Gabriele Scariolo.
Nato ad Arona nel ‘500, san Carlo Borromeo è venerato dalla chiesa cattolica come patrono della Lombardia, dei vescovi e dei catechisti e come copatrono della diocesi di Milano. Arcivescovo di Milano e tra i massimi riformatori della chiesa cattolica, innamorato della Croce, dell'Eucarestia e del suo gregge, il santo è ancora oggi, oltre cinquecento anni dopo la sua morte, esempio luminoso e guida per tutti i fedeli.
"Oggi vogliamo celebrare l'eucarestia per tutti noi e per la nostra comunità, perché, sull'esempio di san Carlo, possa essere una comunità innamorata del Signore e attenta ai bisogni dei nostri fratelli" ha ricordato don Antonio, prima di dare inizio alla celebrazione, animata dal coretto parrocchiale.
Al termine della messa, sul sagrato un momento di festa per tutti con un brindisi al sapore di vin brulè.
Domenica invece, alle ore 10 si è svolta la celebrazione della messa solenne.
I religiosi della comunità pastorale casatese. Da sinistra il diacono Gabriele Scariolo, don Andrea Perego,
don Marco Rapelli, don Antonio Bonacina, don Luciano Galbusera e don Piergiorgio Fumagalli
don Marco Rapelli, don Antonio Bonacina, don Luciano Galbusera e don Piergiorgio Fumagalli
I fedeli hanno infatti voluto celebrare il proprio patrono, San Carlo, che la chiesa cattolica ricorda il giorno 4 novembre.
Venerdì sera, proprio il 4 novembre, si è svolta la celebrazione eucaristica alla presenza di tanti parrocchiani e di tutti i sacerdoti della comunità pastorale di Casatenovo, di cui Valaperta fa parte.
"Oggi siamo qui radunati per ricordare il patrono della nostra comunità e della chiesa milanese", le parole del parroco della comunità pastorale, don Antonio Bonacina.
Con lui, hanno concelebrato anche don Andrea Perego, don Luciano Galbusera, don Marco Rapelli, don Piergiorgio Fumagalli e il diacono Gabriele Scariolo.
Nato ad Arona nel ‘500, san Carlo Borromeo è venerato dalla chiesa cattolica come patrono della Lombardia, dei vescovi e dei catechisti e come copatrono della diocesi di Milano. Arcivescovo di Milano e tra i massimi riformatori della chiesa cattolica, innamorato della Croce, dell'Eucarestia e del suo gregge, il santo è ancora oggi, oltre cinquecento anni dopo la sua morte, esempio luminoso e guida per tutti i fedeli.
"Oggi vogliamo celebrare l'eucarestia per tutti noi e per la nostra comunità, perché, sull'esempio di san Carlo, possa essere una comunità innamorata del Signore e attenta ai bisogni dei nostri fratelli" ha ricordato don Antonio, prima di dare inizio alla celebrazione, animata dal coretto parrocchiale.
Al termine della messa, sul sagrato un momento di festa per tutti con un brindisi al sapore di vin brulè.
Domenica invece, alle ore 10 si è svolta la celebrazione della messa solenne.
L. V.