Silea distribuisce 95mila euro a 53 comuni per buoni risultati nella raccolta differenziata del sacco viola. In testa Casatenovo

Ammonta a 94.986 euro il premio complessivo che i comuni lecchesi (meritevoli) riceveranno da Silea per le buone pratiche di smaltimento dei rifiuti urbani residuali (sacco viola) che, a consuntivo 2019, hanno generato dei risparmi nelle quantità prodotte.


Un corrispettivo economico che risulta subordinato al rispetto di alcuni criteri che vanno poi a definire i parametri di calcolo:
  1. il comune deve avere raggiunto l'obiettivo per la produzione di rifiuto residuale (calcolato su 10 mesi tranne luglio e agosto) che per l'anno 2019 era stato stabilito in 118,03 kg per abitante
  2. il comune deve aver raggiunto l'obiettivo di qualità della frazione secca riciclabile da raccolta differenziata multimateriale dei rifiuti soliti urbani, inteso come quota massima ammessa di rifiuto non riciclabile, nella soglia del 22%
  3. il comune deve avere raggiunto l'obiettivo di qualità della frazione umida dei rifiuti solidi urbani, inteso come quota massima ammessa di rifiuto non riciclabile, per una soglia del 2,5%

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E LA QUANTITA' RISPARMIATA DI RIFIUTI CON IL PREMIO CORRISPONDENTE


A fronte di ciò, la classifica stilata per ammontare del premio, vede in testa Casatenovo che nel 2019 ha registrato un risparmio di 417.451 kg che ha fruttato un bonus di 9.234 euro. Al secondo posto troviamo Robbiate, con una riduzione di rifiuti pari a 263.150 kg e un premio equivalente di 5.821. Al terzo posto è ancora un comune del meratese, Verderio, con 224.581 kg risparmiati nel 2019 e un premio di 4.968. Il primo comune lecchese è Mandello del Lario, al quarto posto, con una contrazione del rifiuto smaltito nel sacco viola pari a 167.933 kg che ha consentito un premio di 3.715 euro. In coda alla classifica troviamo Imbersago con soli 19 euro ricevuti (845 kg i kg risparmiati), Molteno che ha ricevuto 24 euro (1.102 kg) e Annone con 52 euro (2.353 kg). Degli 86 comuni lecchesi, però, non sono stati ritenuti meritevoli di un riconoscimento economico, in base ai parametri sopra illustrati, ben 33 municipalità tra cui anche il capoluogo di provincia Lecco.
S. B.
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