Casatenovo, Inrca: Genga presenta il reparto da 18 posti letto dopo la ristrutturazione

Il consigliere regionale Mauro Piazza in visita all'Inrca di Casatenovo. Si è trattato di un incontro informale ma molto concreto quello che si è svolto venerdì mattina a Monteregio, nel corso del quale il direttore generale dell'Inrca Gianni Genga, accompagnato dal dottor Daniele Colombo, primario del reparto di Pneumologia Inrca presso l'ospedale Mandic di Merate, hanno fatto il punto della situazione per quanto riguarda il presidio casatese, con il consigliere di Forza Italia.

Da sinistra il dg Gianni Genga, il consigliere regionale Mauro Piazza e il dottor Daniele Colombo

L'esponente del Pirellone ha così potuto visitare il "nuovo" reparto, dotato di diciotto posti letto, risultato di una radicale ristrutturazione che aveva l'obiettivo di trasformare in camere singole con bagno le vecchie stanze, destinate alla riabilitazione respiratoria dei pazienti una volta guariti dal Covid 19. L'intervento, finanziato direttamente dall'Inrca con mezzi propri, è però solo un primo passo di un percorso che dovrebbe consentire di adibire complessivamente una quarantina di posti letto alla riabilitazione respiratoria post Covid. In pratica a Casatenovo verrebbe creato un polo unico in Lombardia se non addirittura in Italia. Ma per far questo sono necessari ulteriori finanziamenti che l'Istituto nazionale di ricerca con sede ad Ancona, in questo momento non dispone.

Nel dicembre 2018 Regione Lombardia e Regione Marche approvarono contestualmente una delibera che gettava le basi per una proficua collaborazione che avrebbe dovuto portare ad uno sviluppo della sede Inrca di Casatenovo, ma non solo. E infatti, era il febbraio 2019, al termine di un interminabile iter burocratico avveniva il trasferimento del reparto di Pneumologia, diretto dal dottor Colombo, da Casatenovo al terzo piano del Mandic di Merate.
Un'operazione strategica che si è rivelata di portata straordinaria quando solo un anno dopo le strutture sanitarie si sono trovate a dover far fronte all'epidemia di Coronavirus. Poter disporre di un reparto "specializzato" nella gestione dei problemi respiratori legati al Covid ha rappresentato per il Mandic una vera propria ancora di salvezza.

"La pandemia ha completamente stravolto l'organizzazione della struttura - ha spiegato il dottor Genga - costringendo anche il personale a molti sacrifici. Basti dire che in condizioni normali nel reparto Pneumologia a Merate operavano complessivamente 25 addetti. Con lo scoppio della pandemia abbiamo dovuto trasferire tutto il personale sanitario da Casatenovo a Merate dove attualmente lavorano 48 operatori sanitari. Questo non ci ha però impedito di portare avanti il nostro progetto per la creazione di un polo per la riabilitazione post Covid, ma per far questo si sono resi necessari dei lavori strutturali importanti. E' stato necessario creare camere singole dotate di servizi e grazie ai lavori effettuati nel giro di poche settimane potremo rendere disponibili i primi 18 posti. Sempre a breve termine contiamo di rendere agibili altri dieci posti, adeguando con interventi minimi spazi già esistenti. L'obiettivo è di arrivare però a disporre di almeno di quaranta posti. Per questo abbiamo molto apprezzato la visita del consigliere Mauro Piazza, che già in passato aveva dimostrato grande attenzione nei nostri confronti, come ad esempio nell'attuazione del trasferimento del reparto di Pneumologia all'interno dell'Ospedale di Merate".

Nel frattempo l'Inrca ha anche avviato le procedure per l'assunzione di tre pneumologi e dieci infermieri. Per questi ultimi il bando si è chiuso in questi giorni e sono ben 170 le richieste di partecipazione, il che lascia ben sperare sulla possibilità di reperire il personale necessario per il funzionamento del reparto.
Accompagnato dal dottor Genga e dal dottor Colombo, il consigliere Piazza ha potuto compiere una visita generale della struttura, e farsi una precisa idea dell'importanza strategica che l'Inrca di Casatenovo ricopre per il territorio e che verrebbe addirittura accresciuta con l'attivazione della riabilitazione respiratoria post Covid.

"Come Regione Lombardia - ha detto il consigliere Mauro Piazza - abbiamo sempre dimostrato grande attenzione verso tutte quelle strutture utili e strategiche per i nostri cittadini. Il trasferimento del reparto di Pneumologia all'interno di una struttura regionale ne è la riprova, una scelta che ha qualificato sia il reparto che l'ospedale di Merate. L'Inrca di Casatenovo è una risorsa importante a disposizione dei cittadini lombardi e farò tutto il possibile perché si possa concludere il progetto avviato grazie al precedente accordo. L'epidemia purtroppo ha impedito di concretizzare la seconda parte dell'accordo che prevedeva appunto la creazione di 40 posti letto, ora dobbiamo ragionare su come dare completamento a quanto previsto dalla delibera. Il fatto che l'Istituto abbia iniziato a dar corso a quanto previsto è positivo e Regione Lombardia sono certo che farà la sua parte. Sono rimasto particolarmente colpito dall'attività che viene svolta a favore dei cittadini all'interno dell'Inrca, ma anche sorpreso da alcune attività che vengono svolte, mi riferisco alla riabilitazione robotica ma anche a quella attraverso la realtà virtuale".
Ora non resta che attendere l'apertura del nuovo reparto. Purtroppo a causa della pandemia i pazienti non mancano.

A.Bai.
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