Accadeva 30 anni fa/71, maggio: blitz della polizia, 30 kg di eroina in un tir turco a Casatenovo. Sequestro da 30 miliardi

Il mese di maggio 1991 nel casatese si apre con la notizia di un grosso furto ad un magazzino di elettrodomestici e articoli tecnologici. I ladri, passata la vigilanza, hanno abbattuto con una mazza la porta del retro facendo però scattare l'allarme. Indifferenti si sono dati alla razzia di telefoni, autoradio e altro materiale non ingombrante. Poi tutto su un'auto e via prima del ritorno della vigilanza. Bottino una ventina di milioni di lire.

Da sinistra Mario Gallina, Giovanni Maldini e Fausto Casati

A Casatenovo fumata nera per la nomina del presidente del grande Consorzio acquedotto Brianteo, elezioni resasi necessaria dopo la prematura scomparsa del fondatore del consorzio il dottor Giovanni Maldini. E' una partita tutta giocata in casa democristiana. I casatesi puntano su Fausto Casati e mirano ovviamente a mantenere la sede in città. I "soci" meratesi chiedono più spazio all'interno del direttivo. Mario Gallina, sindaco di Merate, si è già dimesso dalla carica di rappresentante meratese nell'organo di gestione e al suo posto è entrato Antonio Cova, a sua volta già alla guida del consorzio acqua potabile tra i comuni di Merate, Cernusco e Montevecchia.

Intanto il dibattito sul nuovo tracciato della Pedemontana va avanti come un fiume carsico. Non se ne parla per mesi poi torna ad affacciarsi con nuovi protagonisti. Il Partito repubblicano con l'ex assessore regionale Fabio Semenza è favorevole al progetto. Parla della Lombardia come una grande città fatta di quartieri, che sarebbero poi le città, da collegare fra loro partendo da Varese per arrivare sino a Brescia passando a nord di Milano.

Un'assemblea sull'infuocato tema della Pedemontana

Il Partito Democratico di Sinistra (PDS) sostiene invece la necessità di potenziare la linea ferroviaria Monza-Molteno-Oggiono e raddoppiare il tracciato della Milano-Lecco destinando le risorse per la Pedemontana a una serie di interventi minori di miglioramento della viabilità esistente. Contrarissima Legambiente che vede nell'ipotesi del tracciato una ferita profonda inferta al territorio della Brianza meratese-Casatese. Contrario anche il sindaco di Casatenovo Angelo Perego che, diversamente da Semenza, nega il coinvolgimento dei comuni da parte della regione e teme - anzi si dice certo - che questo tracciato porterà vantaggi solo a Milano mentre il territorio locale subirà i danni ambientali e di inquinamento senza alcun beneficio. Al tavolo del PDS personaggi noti anche oggi: Bruno Crippa, allora capogruppo in Provincia (di Como) del PDS, l'architetto Alfredo Viganò di Legambiente e Giuseppe Conti oggi sindaco di Garlate, 30 anni fa segretario della federazione lecchese del partito.

                                                                                        Da sinistra Bruno Crippa, Alfredo Viganò e Giuseppe Conti

Curioso incidente stradale a Casatenovo: a causa della rottura di una "rella" provocata da una grossa buca nell'asfalto, il rimorchio di un autotreno si è ribaltato scaraventando a terra 12 tonnellate di prosciutto proveniente dall'Emilia e destinato al vicino stabilimento Vismara. Operai e vigili del fuoco hanno impiegato un paio d'ore a raccogliere i pezzi di prosciutto sparsi sulla sede stradale.

Con il pareggio 3-3 sul campo di Missaglia, la Manara conquista il passaggio in Promozione assieme a Lecchese, Merate e Casatese. Una rimonta incredibile: in svantaggio per tre reti a zero contro il Missaglia i "bersaglieri" di Barzanò rimontano fino a portarsi in pareggio. Contemporaneamente l'Olginatese in corsa per la promozione viene fermata a Chiavenna. La rete del pareggio a opera di Cazzaniga fa esplodere la tribuna degli ospiti.

I calciatori della Manara festeggiano la Promozione

Ma Barzanò è in festa anche per la promozione in serie D della Beretta Volley Barzanò. Le ragazze di Proserpio (terza promozione in sei anni) vincono anche contro il baby di Rovellasca a conclusione di uno splendido campionato.

Le ragazze della Beretta Volley Barzanò

Con uno spettacolare blitz a mezzanotte la squadra mobile di Milano con la sezione narcotici sequestra un tir proveniente dalla Turchia e fermo in via del Lavoro a Casatenovo. L'autista, residente in paese da sei anni con la moglie, in compagnia di un connazionale di cui si saprà poi essere ricercato dalla polizia turca, si era fermato per un panino veloce nel vicino bar ancora aperto. Ripartito il mezzo ha percorso solo poche decine di metri poi è stato circondato dai poliziotti. Fatti scendere i due è iniziata una accurata perquisizione del grosso mezzo. Gli agenti hanno scovato ben 30 chilogrammi di eroina, 56 pani del valore di 30 miliardi di lire, nascosti in un vano accanto al serbatoio del carburante. Secondo la polizia il grosso carico non doveva restare in Lombardia. L'intenzione era di trasferire i 56 pani su un altro automezzo sfruttando il piazzale della Vismara, automezzo che poi sarebbe ripartito alla volta della Calabria.

Grande successo per la settima edizione del Palio casatese che come novità presenta anche la prima edizione del trofeo "Palio fiorito". Il 9 maggio sfidando la pioggia il sindaco Angelo Perego ha inaugurato alla Cassinetta la manifestazione, benedetta da don Fermo. Giochi e gare sportive mettono una contro l'altra le sei contrade di Casatenovo.

Angelo Perego e Giliola Sironi

Scricchiola l'alleanza Dc-Psi a Casatenovo. E tornano alla memoria le parole dell'ex sindaco Giovanni Maldini che in sede di formazione del governo locale puntava su un'intesa più ampia che comprendesse anche gli ex comunisti. Diverse le anime del biancofiore, svariate le sensibilità e i protagonismi. Da settimane Giliola Sironi è in guerra con il vice sindaco socialista Ildefonso Ghezzi che spesso, pur non avendo la delega specifica invade il campo dell'urbanistica in previsione dell'annunciata variante al piano regolatore generale. E per questo viene ripresa con durezza dal "suo" sindaco.

Carla Mocchetti e Ildefonso Ghezzi

E poi c'è il caso Carla Mocchetti che pur essendo in maggioranza aveva votato la mozione del Pci-Pds contro la Pedemontana. La direzione provinciale del partito dà ragione alla Mocchetti nel contrasto con la segreteria casatese anche perché è la stessa direzione provinciale guidata dal sen. Cesare Golfari a "condannare" il tracciato della Pedemontana chiedendo in alternativa la ristrutturazione della SS 342 e il potenziamento delle due linee ferroviarie. Proprio come chiedono gli esponenti del Pci-Pds. Interessante comunque conoscere l'opinione degli amministratori dell'epoca sul tracciato della pedemontana che in una versione attraversava addirittura il parco del Curone. E anche su questo tracciato il sindaco Giuseppe Aldeghi di Barzanò si era detto del tutto concorde. Al contrario di Vittorio Cazzaniga sindaco di Monticello e del suo vice Mario Villa, nettamente contrari al progetto, anzi feroci avversari. Contrario anche Domenico Galbiati segretario cittadino Dc di Casatenovo.

Vittorio Cazzaniga, sindaco di Monticello

Con la benedizione del labaro della sezione, domenica 19 maggio Casatenovo festeggia la prima giornata dell'Aido, l'associazione italiana donatori organi. Oltre alle autorità cittadine e al presidente della sezione Aldo Pelizzari, alla cerimonia hanno preso parte anche il rappresentante regionale Vincenzo Renna, i responsabili della sezione di Como e Franceschino Mapelli per la sezione di Merate.

                                                                                                                   Il gruppo Aido di Casatenovo

Il 15 maggio, finalmente, il direttivo del Consorzio Brianteo scioglie la riserva e candida Fausto Casati alla presidenza dell'ente. Ma non tutto corre per il verso giusto. Il sindaco di Casatenovo Perego con toni decisi reclama la presidenza per un proprio esponente, come diritto quasi dinastico, cioè in successione di Giovanni Maldini, fondatore del consorzio. Ma Antonio Cova di Merate non ci sta e replica con durezza: Perego ha offeso innanzitutto Maldini che ha sempre lavorato in modo collegiale, poi tutti colori che si sono impegnati e, da ultimo, Merate e il suo ex sindaco Luigi Zappa cui si deve buona parte del buon fine della grande operazione consortile.

La Lega Lombarda riunita a Missaglia

Anche la Lega Lombarda si riunisce in convegno. Sede Villa Cioja, relatore Roberto Castelli e i consiglieri meratesi Vito Bresciani, Sonia Besana e Amedeo Rigamonti. Naturalmente critiche feroci sia all'amministrazione comunale di Missaglia sia in genere alle amministrazioni del territorio. Siamo nel 1991, alla vigilia di Tangentopoli col Carroccio in grande ascesa, dalla parte dei magistrati milanesi e contro la partitocrazia. Quante cose sono cambiate da allora, e pure il partito - non casualmente - ha cambiato nome.

Duro scontro tra cacciatori nella sezione missagliese presieduta da Nando Caldirola (Cesare Scaccabarozzi segretario, Costantino Crippa e Lindo Colombo consiglieri) in relazione alla zona autogestita casatese. Una componente spinge per un maggior rispetto dell'ambiente e punta a una modifica del regolamento, mentre i comuni che rientrano nel territorio autogestito passano da 10 a 12 (hanno chiesto di aderire le sezioni di Montevecchia e Perego). Davvero curiosi i punti modificati: orario caccia alla lepre, solo al mattino dalle 7 alle 12; sospensione della caccia dalle 12 alle 14 ; aumento del punteggio massimo consentito raggiungibile nel periodo venatorio da 16 a 20 così suddiviso: coniglio selvatico vale 1 punto, fagiano 2 punti, lepre 12 punti . . . . .

Giacomo Molteni e Rosadele Galbiati

L'Amministrazione comunale, alle prese con la stesura dello statuto comunale previsto dalla legge 142, si interroga su come allargare la partecipazione alla vita pubblica a partire dai ragazzi. L'assessore allo sport e politiche giovanili Rosadele Galbiati vara un questionario tra gli alunni delle scuole elementari e medie per conoscere come impiegano il tempo libero. Giacomo Molteni, del Psi che lavora allo statuto punta a inserire le consulte in modo da coinvolgere più persone possibili nella stesura dei programmi e delle iniziative.

Gli allievi della Civica Scuola di Musica

Auditorium di Casatenovo gremito sabato 25 maggio per il saggio della Civica Scuola di Musica. La scuola fondata nel 1983 e dal 1988 presso Villa mariani di Galgiana diretta dal maestro Massimo Mazza coordina l'attività di 140 allievi.

71/continua...

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