Accadeva 40 anni fa/21 – aprile '83: l’acqua 'miracolosa' di Lomaniga. La frazione si prepara al concerto di Vasco Rossi

Il Consiglio Direttivo del "Consorzio per il centro sportivo" al quale fanno capo i comuni di Barzanò, Missaglia, Monticello, Casatenovo, Cremella e Sirtori", ha approvato il progetto generale per la realizzazione dell'impianto. L'area interessata è di 75mila metri quadrati su cui saranno realizzati una piscina scoperta, una coperta e una terza più piccola per bambini; poi tre campi da tennis, uno da basket e pallavolo, uno di bocce con annessa palazzina servizi, una pista di pattinaggio, una di atletica e altre pertinenze di servizio tra cui spogliatoi e guardiania. Quattro miliardi di lire la spesa prevista dai progettisti dello Studio Lambro. Un primo stralcio relativo alle piscine ha un costo di 1 miliardo e 750 milioni di lire.

Sempre a Barzanò il Comune prepara le carte del Piano regolatore. Il paese è già ampiamente urbanizzato ma l'Amministrazione punta ancora sullo sviluppo soprattutto nell'ambito artigianale e commerciale. Ma notevole spazio viene riservato anche alla residenza. Il risultato è che con i suoi circa 5mila abitanti distribuiti su 3,62 chilometri quadrati Barzanò risulta il terzo comune della provincia di Lecco con la densità abitanti/kmq più elevata: 1.380.

Torna da Roma soddisfatto Giovanni Maldini, sindaco di Casatenovo e presidente del Consorzio Brianteo. La trasferta nella Capitale presso la Cassa depositi e Prestiti con l'on. Ezio Citterio e il segretario del Consorzio Ruggeri ha avuto esito positivo. L'Istituto pubblico, infatti, ha dato parere favorevole alla concessione del mutuo di 6 miliardi di lire al Consorzio per continuare a investire nel settore dell'acqua potabile. Tre dei sei miliardi sono destinati ad allacciare al Consorzio i comuni del Meratese, un miliardo e duecento milioni sono per costruire il grande serbatoio di Civate e 700 milioni per mettere in opera l'impianto di potabilizzazione.

Alla domenica sembra di essere alle terme. La gente, soprattutto nei mesi estivi, armata di taniche e casse di bottiglie fa la coda anche di ore pur di raccogliere qualche litro di questa acqua, ritenuta ormai da tutti "miracolosa". Siamo a Missaglia, Lomaniga per la precisione, sorgente del "Fontanile" nelle vicinanze della Cascina "Brughiera". Ed è proprio qui, che da un tubo metallico di dimensioni ridotte, sgorga, fresca e pura, un'acqua particolare che attira decine e decine di persone. L'ultima famiglia residente nella cascina, i Galbusera, spiega che fino ai primi anni sessanta tutti venivano a rifornirsi alla sorgente. Era stato lo stesso Galbusera a interrare il tubo per collegare la sorgente sotterranea al torrente Molgora cui l'acqua arriva fuoriuscendo proprio da quel piccolo condotto. Poi era arrivata la rete idrica pubblica e quasi nessuno si faceva più vedere. Ma da qualche mese il "pellegrinaggio" è ricominciato e ora ogni fine settimana si formano le code. D'estate, spiega ancora la signora Galbusera l'acqua è freschissima; d'inverno esce che fuma il calore sotterraneo incontra il freddo e fa vapore. Esami non ne sono stati fatti. Ma chi la beve giura che è squisita. E anche diuretica.

 

A Lomaniga parte la macchina organizzativa per ospitare il concerto di Vasco Rossi. L'appuntamento col rocker è fissato per il 21 maggio ma la preparazione di uno spettacolo al quale si prevede parteciperanno oltre cinquemila persone è assai complesso. E l'evento poi si inserisce in un ricco calendario del Comitato feste Lomaniga che prevede, tra l'altro, un grande raduno ciclo-turistico.

Grazie a 1.600 ore di lavoro, dal settembre 1981, gli Alpini di Casatenovo riaprono la chiesetta di Valaperta, dedicata alla Madonna delle Nevi. La chiesetta ricorda tutti i caduti del comune di Casatenovo e in particolare i quattro partigiani fucilati nella piccola frazione il 3 gennaio 1945: Natale Beretta, Mario Villa, Vitale Nazzaro e Gabriele Colombo.

 

Ha fruttato almeno 100 milioni di lire il furto a una piccola azienda di abiti per bambini a Viganò. Il commando è arrivato nel capannone con un camioncino "Lupetto" risultato poi rubato a Besana. Ha lavorato un paio d'ore per caricare tutti gli scatoloni contenente la merce prodotta e pronta per essere spedita. Il movimento è stato sentito da alcuni vicini ma si pensava fossero i lavoratori fuori orario.

 

Undicesima festa del salame a Campofiorenzo. L'evento è stato avviato grazie alla collaborazione con Vismara e Beretta cui poi si sono aggiunti altri salumifici. La manifestazione dura due giorni e è ricca di spettacoli e sport. Ma lo scopo principale è raccogliere fondi per la nuova chiesa di Campofiorenzo. In dieci anni la popolazione è passata da 600 a 1.500 unità per cui la chiesetta di San Mauro è ormai insufficiente. Don Franco Molteni aveva negoziato con la Curia e il Comune l'area su cui costruire la chiesa. Con queste iniziative la raccolta fondi a fine aprile (1983) aveva consentito di disporre di 150 milioni di lire.

 

Ben 44 cicloamatori prendono parte alla gara organizzata dalla U.S. Cassina de Bracchi. Il percorso si snoda in 22 chilometri che la prima coppia classificata copre in meno di 32 minuti.

21/continua...

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